CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] salita al trono di Napoli del principe Federico, avvenuta vent'anni dopo, o quelle della morte della moglie e della ascesa quei Commentari delle cose di Francia che non videro mai la luce ma alla cui stesura avrebbero dovuto servire i Mémoires del ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] (Lettera nella quale si discorre, se il fuoco e la luce siano una cosa medesima, Firenze 1675; Della natura dell'umido è una dissertazione De humoribus, che sarà pubblicata molti anni dopo (De praecipuis humoribus qui humano in corpore reperiuntur, ...
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Figlio
Liliana Zani Minoia
Il concetto di figlio rimanda alla posizione intergenerazionale di un individuo all'interno di un sistema familiare, al quale è legato da vincoli di natura non solo biologica [...] posto specifico nell'ambito della famiglia che, seppure alla luce dell'interpretazione soggettiva che l'individuo ne farà, coesione del Sé. Secondo H. Kohut, che a partire dagli anni Settanta ha dato avvio a questo approccio teorico, una delle ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] la prima edizione a stampa del De sedibus vide la luce per i tipi di Remondini già nel 1761. Una . Caldani. Questo contribuisce a spiegare perché, a soli ventidue anni, ottenesse la nomina a protomedico di Bassano, succedendo direttamente all ...
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Irraggiamento
Yuri V. Gulyaev
Il corpo umano è un sistema dinamico autoregolato, la cui stabilità (omeostasi) è assicurata dal funzionamento simultaneo di vari sistemi fisiologici: la neuroregolazione, [...] Il metodo fu proposto per la prima volta alla fine degli anni Venti del 20° secolo con il nome di diafanografia. È come fonte luminosa impiega una matrice di diodi emettitori di luce, come ricevitore una videocamera CCD con alta sensibilità nelle ...
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MACCIOTTA, Giuseppe
Italo Farnetani
Primo degli undici figli di Aniello e di Rita Deffenu, nacque a Messina il 7 genn. 1892.
La famiglia, originaria della Sardegna nordoccidentale, era di tradizione [...] col massimo dei voti e la lode. Durante gli ultimi due anni del corso, avendo superato il concorso bandito dalla Fondazione Pittalis, . Nel corso della sua attività aveva messo in luce anche notevoli capacità di organizzatore: a Cagliari, allo ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] terapie, nelle quali è rammentato il "fiero contrasto letterario" che si era svolto anni innanzi a tal proposito tra il Bertini e L. G. Fabbri: il B G. van Swieten sul medesimo argomento videro la luce in Lucca nel 1755. Entrambi gli scritti furono ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] divenuto ordinario nel 1926, il M. poté mettere in luce notevoli doti organizzative: in breve tempo, operando una soli dodici posti letto distribuiti in tre locali. Nei nove anni trascorsi all'ateneo messinese il M. fu direttore sanitario dell' ...
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Montagna
Umberto Solimene e Per-Olof Åstrand
Si definiscono montagne i rilievi di altezza superiore ai 600-700 m sul livello del mare, distinguendo come bassa, media e alta montagna rispettivamente [...] cautele, anche a soggetti di più di 70 anni che presentino i normali disturbi respiratori o cardiocircolatori senso che quanto più questa è alta, tanto minori sono le ore di luce durante i mesi che vanno da ottobre a marzo. La permanenza in montagna ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] la pubblicazione della Rivista trimestrale di odontoiatria, che vide la luce a Milano nel gennaio 1910 e cessò al termine del con G. Manicardi).
Un altro tema trattato dal F. negli anni '30 e '40 fu quello delle avitaminosi (Avitaminosi e rachitismo. ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...