DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] tossiche formatesi nel granturco avariato, sembrano, alla luce delle attuali conoscenze, non prive di una 1930, pp. n. n.; L. Agrifoglio, Igienisti ital. degli ultimi cento anni, Milano 1958, pp. 32 ss.; I. Fischer, Biograph. Lex. der hervorrangenden ...
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CENI, Carlo
Silvia Canestrelli
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Nacque a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 maggio 1866 da Giuseppe e Teresa Lazzarini, in un'antica e illustre famiglia. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di localizzare in precise zone corticali le funzioni studiate. Per anni il C. fu completamente assorbito da tali studi: convinto sfera vegetativa e processi psichici e spirituali. Alla luce di queste acquisizioni, che forniscono la base scientifica ...
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BARTOLI, Sebastiano
Biagio De giovanni
Nato a Montella probabilmente nel 1629, il B. studiò matematica, filosofia e medicina a Napoli, proprio nel periodo in cui la cultura napoletana si andava affrancando [...] metafisica e ricondotta alla verità umana dell'ipotesi.
Gli anni immediatamente seguenti al 1654 furono per il B. di ma si legano intorno al centro irradiatore della vita che è la luce. Un centro, sì, metafisico, ma che serve essenzialmente a fornire ...
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CHIOCCO, Andrea
Carlo Colombero
Nacque a Verona nel 1562 da Gabriele, cancelliere del magistrato della, Sanità, e da Maddalena Boccalini, sorella di Pietro, medico di fama.
Già dall'adolescenza fu allievo [...] presso il prineipe Federico Pico e, per gli intensi impegni professionali, lasciò l'Accademia dei Filarmonici; due anni dopo diede alla luce a Venezia un Commentarius quaestionum quarundon de febre mali moris et de morbis epidemicis sulle febbri, le ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] sinistro e da recidiva di infestazione malarica, guarì e fu in grado in seguito di dare alla luce due figli; il secondo su un bambino di 6 anni al quale una scheggia acuminata di una bottiglia di vetro aveva provocato una ferita del solo pericardio ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] personaggi dell'ambiente veronese e padovano (notevoli le notizie sugli ultimi anni del medico eretico G. Donzellino), ebbero tra il sec. come originali, ma cercava di porre in cattiva luce l'avversario rilevandone la notoria propensione per l' ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] pigmento nella coroide, e alla conseguente riflessione della luce, del colore rosso presentato dalla pupilla degli albini; e l'adozione della tecnica descritta da P. Assalini alcuni anni prima per l'esecuzione delle pupille artificiali, consistente ...
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CASONI, Tommaso
Ettore Giammei
Nacque a Imola il 27 ag. 1880 da Francesco e da Clementina. Galeati. Laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Bologna nel 1906, si trasferì in Sardegna, assistente [...] radiologicamente, su cui tanto si è discusso, alla luce delle attuali conoscenze può sicuramente venire attribuita o a , l'ospedale civile e quello militare. Per oltre venti anni il C. mantenne il suo incarico, dimostrando apprezzate capacità ...
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BAROCCIO, Alfonso, detto Gatta
Anna Migliori
Nacque a Ferrara intorno al 1531. I primi biografi indugiano nella descrizione della sua adolescenza tranquilla e consacrata a studi severi e assidui. Si [...] ed egli la tenne con grande onore per quarantacinque anni, declinando l'offerta d'insegnare a Bologna e Padova filosofiche è notevole un commento ad Aristotele, che vide la luce a Venezia nel 1569 col titolo Brevissimae in Aristotelis IIspi 4mvsL ...
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CIGNOZZI, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque l'8 luglio 1652 a Chianciano (Siena) da Ruggero e Giulia Lodi, ambedue originari del luogo. Compì nella cittadina natale gli studi fino ai sedici anni, recandosi [...] Un tale intento, se pur metteva giustamente in luce inganni, eccessi e stravaganze, non ha tuttavia in come medico personale. Questi però, dopo avervi soggiornato per tre anni, tornò a Firenze, dove esercitò nuovamente la funzione di medico di ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...