GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] ", a nome di tutta la classe medica per aver dato alla luce un codice raro e per aver emendato il testo che la negligenza Donà, un patrizio veneziano del ramo "con le Rose" che negli anni 1473-74 era ambasciatore presso papa Sisto IV. Il Donà era uomo ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] 1855, e della quale alcune anticipazioni avevano visto la luce sulla Rivista Sebezia: Dell'agro acerrano e della sua condizione sulla città di Acerra). Riordinò il materiale raccolto in tanti anni, e poté dare alle stampe l'opera cui pensava sin dal ...
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GABBRIELLI, Pirro Maria
Mario De Gregorio
Nato a Siena, da Giovanni e Aurelia Cosatti, fu battezzato il 2 apr. 1643 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1141, c. 197v). Costretto a interrompere più volte [...] istituto. Contatti in tal senso risalivano già a un paio di anni prima, quando G.M. Crescimbeni aveva provveduto a ingraziarsi il ne raccoglieva le esperienze e i disegni. L'opera avrebbe visto la luce postuma nel 1706.
Il G. morì a Siena il 19 dic. ...
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MAFFUCCI, Angelo (Angiolo, Angelo Maria)
Stefano Arieti
Nacque a Calitri, nell'Alta Irpinia, il 17 ott. 1847 in una famiglia di agricoltori, da Michele e da Benedetta Nicolais. Il M., deludendo le aspettative [...] condotta medica a Calitri, della quale fu titolare per tre anni, consentì al M. di sopperire alle necessità legate alle disagiate nei confronti del tempo, delle temperature elevate, della luce solare, dell'essiccamento, della digestione gastrica (Õber ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] Maddalena Maffei. Rimasto orfano di padre all'età di dieci anni, poco dopo il trasferimento del nucleo familiare a Firenze, lavoratori agricoli che ne erano colpiti e che quindi, alla luce di tale innovativa concezione, avrebbero dovuto godere di un' ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] meritano di essere ricordati quelli sull'influenza della luce sull'iperglobulia alle alte quote (Influence de , Milano 1991; G. Armocida, La facoltà di medicina di Bari nei primi anni di attività, in Riv. di storia della medicina, n.s., VI (1996 ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] chirurgia nel grande ospedale milanese. Si mise presto in luce come un brillante operatore e come un attento e coi pesi applicato sopra bambini e fanciulli fino all'età disette anni, in Annali universali di medicina e chirurgia, 1880, vol. CCLII ...
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DE VINCENTIIS, Carlo
Renato Di Ferdinando
Nacque a Napoli da Giuseppe e da Annunziata Carolina Castiglione il 19 ag. 1849. Educato, per i primi anni scolastici, presso i padri barnabiti di Caravaggio, [...] pp. 39 ss.
In tutte queste ricerche il D. mise in luce doti di sagace semeiologo, per l'ideazione di un procedimento basato sull'energia erano però migliori. Del resto, ancora per molti anni non vi sarebbero state alternative valide all'impiego di ...
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FUSARI, Romeo
Alessandro Porro
Nato a Castiglione d'Adda, presso Milano, il 1° marzo 1857 da Alberto, maestro elementare, e da Maria Gazzani, compì i primi studi a Lodi: terminato nel 1873 il ginnasio, [...] vari stati morbosi delle piastrine, scoperte da appena tre anni da G. Bizzozero (Contributo allo studio delle piastrine (traduzione italiana…), Milano s.d.
Postumo vide invece la luce il Trattato di anatomia umana topografica, Torino 1936, del quale ...
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CONCATO, Luigi
Loris Premuda
- Nacque a Padova il 20 nov. 1825 da Pietro, un modesto sarto, e da Caterina Greno. Per difficoltà economiche, fu costretto per due volte a interrompere gli studi secondari; [...] discepoli piùmeritevoli del Lombardo-Veneto. Lo ottenne e visse due anni a Vienna, come stabilito dai regolamenti, allievo del celebre medicina clinica, l'Archivio medico italiano, che vide la luce nel 1881.
Nell'agosto del 1882, durante un soggiorno ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...