CITARELLI, Francesco
Gennaro Borrelli
Nacque verso il 1790 a Napoli. Giovanissimo, fu allievo di F. Verzella, scultore in legno, l'ultimo rappresentante della grande tradizione settecentesca napoletana. [...] Museo della scuola di anatomia (ivi conservati): il lavoro, durato quattro anni, costò la notevole somma di 1.000 ducati e fu classificato Viva. Così il gusto verista napoletano - alla luce di tali documenti -, apparso con tanto anticipo attraverso ...
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FERRARI, Giulio
Miriam Castelnuovo
Nacque a Reggio Emilia il 31 ag. 1858 da Antonio e Marianna Sidoli, appartenenti a due note e stimate famiglie della città emiliana. Compiuti gli studi liceali si [...] nel 1897, a quelle di Piazza Armerina, da dove, due anni dopo, fu trasferito a Piacenza.
Nella città emiliana, della quale fantastici, edito nel 1931 a Torino.
Nel 1904 videro fa luce a Milano le sue Visioni italiche, nelle quali raccolse scritti ...
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DONADONI, Stefano
Simonetta Tozzi
Nacque a Somasca, frazione di Vercurago (in prov. di Bergamo) il 1°ott. 1844 da Giovanni, proprietario di una cartiera, e da Isabella Trezzi. La sua formazione artistica'ebbe [...] . R. 3157) - e realizzati tra il 1891 e il 1911, anni in cui si andavano verificando grandi, mutamenti nell'assetto della città.
È la ricerca del taglio prospettico e con lo studio della luce, ne fanno opere molto particolari.
L'Accademia Carrara di ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] del teatro Olimpico…).
L'anno precedente aveva visto la luce un nuovo (e ultimo) lavoro del G. dato alle marzo 1774, e fu sepolto nell'annessa cappella del collegio.
Due anni dopo la sua preziosa biblioteca, costituita da oltre mille volumi, fu ...
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CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] paesetto nello Stato pontificio e una Veduta con lago;due anni dopo alla I Esposizione nazionale d'arte a Firenze presentò degli artisti francesi a Parigi. La capacità di conciliare effetti di luce all'alba o al crepuscolo, studiati dal vero, con il ...
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CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] 1895 al 1898, dal 1900 al 1902, dal 1904 al 1906 e negli anni 1911, 1914, 1916, 1919, 1921, 1924 ne fu, inoltre, socio onorario allo scopo di accentuare nei paesaggi gli effetti della luce, andò via via attenuandosi. Già nelle opere presentate alla ...
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CARAVOGLIA (Garavoglia, Garavoglio, Caravoglio), Bartolomeo
Giovanna Grandi
Figlio di Lorenzo, nacque intorno al 1620 a Crescentino (Buffa [cit. in Schede Vesme, p. 135], Dionisotti, Bertolotti) o a [...] continuati a più riprese fino al 1664. Già messosi in luce evidentemente, con opere ora perdute, fu chiamato dalla corte quadri" di cui già diceva il Lanz. Sono, per il C., anni densi di commissioni da parte della corte e degli Ordini religiosi: un ...
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MANGO, Pietro
Mario Epifani
Non si conosce la data di nascita di questo pittore operante in Lombardia intorno alla metà del XVII secolo. La sua origine napoletana è comunque attestata fin dal primo [...] frammenti (Agosti, p. 18; Berzaghi, 2003).
Agli anni della reggenza di Maria Gonzaga (1637-47) risalgono verosimilmente è ricordato dalle fonti locali; tuttavia, nei teatrali effetti di luce e di movimento che caratterizzano le tele mantovane - e che ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] ad Arcetri (Prato, collezione Cariprato). Accettata è la datazione agli anni 1520-25 (Steckhow, p. 135).
La matrice fondamentale dell'opera e plasticamente evidenziate mediante un uso diffuso della luce. Dal maestro riprese anche l'estrema cura nei ...
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IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] fresco in un'edicola domestica tornata di recente alla luce nel palazzo Panfili di Gubbio. La rappresentazione, e il Maestro di Fossato (Sannipoli, 2000, p. 11).
Agli stessi anni si deve far risalire anche la Madonna col Bambino tra i ss. Bernardino ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...