PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] guerra, e dall’altra, con la scarna modernità delle proprie versioni, proponeva un Rilke ‘nuovo’, lontano anniluce tanto dallo stile ‘dannunziano’ delle traduzioni di Vincenzo Errante, quanto, e soprattutto, dalla autorappresentazione anche ‘poetica ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] Gaetano Salvemini di tenere le sue lezioni.
In quegli anni giovanili, Pavolini coltivava la politica e scriveva su senso di superiorità verso gli autoctoni, considerati come distanti anniluce dai colonizzatori europei.
Dopo la fine della guerra, ...
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CICOGNA, Giorgio
Magda Vigilante
Nacque a Venezia il 19 marzo 1899 da Francesco e da Adelaide Nebdal, in un'illustre famiglia appartenente alla nobiltà veneta.
Entrato per concorso all'Accademia navale [...] , e crede di scorgervi "un astro distante da noi milioni e milioni di anniluce", mentre non percepisce altro che "l'immagine fantasma" della Terra "qual era miliardi di anni or sono". Il pessimismo che caratterizza le pagine de Iciechi e le stelle ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] , Tiberio Crispo.
La prima opera autonoma di Pellini vide la luceanni dopo, nel 1571-72, quando uscì a Venezia la sua fatti della città, li principali successi d’Italia, per il corso d’anni 3525). Nei decenni precedenti, tra il 1612 e il 1627, il ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] amico, sul piano teoretico il G. mostrò in quei primi anni la tendenza a restare in disparte.
Avvertiva, e in una idealismo attuale definì per la prima volta sé stesso e vide la luce. Anticipato in modo più che parziale con il breve saggio che ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che fosse a fare. (Conv. I, iii, 4-5). Sono gli anni in cui, appunto perché il nome suo ancora non sonava molto, più amaramente che l'uso del volgare, in luogo del latino, "sarà luce nuova, sole nuovo, lo quale surgerà là dove l'usato tramonterà ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] funzione del dibattito interno al suo partito, perché metteva in luce l'oggettiva necessità di dare un ruolo decisivo a questo 295-470, e in A. Paoluzzi, D. e l'Europa degli anni Trenta, Roma 1974.
La più completa raccolta degli scritti dal 1943 in ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Lectura Institutionum comparve a stampa col nome di B. nei primi anni del Cínquecento (a Pavia nel 1504, a quanto risulta dalle lavoro approfondito sui manoscritti e sulle edizioni metta in luce nuove quaestiones, sfuggite finora, o tolga a B ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] non godeva più del completo favore papale.
Nel 1254 la moglie di C., Beatrice, diede alla luce un secondo figlio, il futuro Carlo II. In questi anni il principe risiedeva per lo più alla corte francese e nell'Angiò. Le successive vicende di Marsiglia ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] dell'editore ai filosofi tedeschi e da un sonetto del C. all'Adami (primizia della Scelta che vedrà la luce cinque anni dopo) appare col titolo di Prodromus philosophiae instaurandae, quasi preludio alla pubblicazione degli altri e maggiori testi che ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...