BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] carattere idillico come un romance shakespeariano, prende luce da uno dei personaggi femminili più felici di le vicende di una famiglia di molinari, gli Scacerni, sullo sfondo di cent’anni di storia italiana, dal 1812 al 1918, o da fiume a fiume: ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Così prese l'abito ecclesiastico, pur restando ancora per circa due anni alla scuola di Saluzzo, dove "apprese un po' di il racconto delle persecuzioni da lui subite, e mettendolo in luce di vittima delle cabale fratesche "contro la filosofia" . ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] divenne la città dei suoi interessi letterari e mondani. Quei dieci anni, tra il 1834 e il 1844, li "mise a profitto M. Tabarrini Capponi affidò la cura della produzione poetica, che vide la luce nel 1852 nel vol. Versi editi ed inediti; a G. Frassi ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Farina. L'anno appresso rientrò alla Tiberina, da cui s'era allontanato dieci anni prima. Nel 1839, a spese di monsignor Vincenzo Tizzani e a cura di amici, vide la luce la prima raccolta a stampa di componimenti poetici in lingua del B.: Versi di ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] il maggior critico del tempo. Più anziano di lui di dieci anni e fornito di una cultura classica e filologica tanto maggiore della sua , il più ampio, meditato e sfumato ritratto che pone in luce i limiti del critico, l'attitudine di lui a dare una ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] città. Del Brugnoli il C. fu scolaro per piu di due anni, e lo lasciò soltanto per trasferirsi a Roma.
Quando e per . Gensberg, senza testo, e lo stesso anno rivide due volte la luce a Venezia, prima presso Giovanni da Colonia e J. Manthen, poi ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] 'invenzione e della disposizione.
Altri opuscoli sparsi del B. comparvero negli anni seguenti: il Mazzuchelli cita anche lavori rimasti manoscritti. Ma alcuni di questi videro la luce, rifusi in opere più vaste (come nella Poetica e nei De Historia ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] distanza, il 15 maggio 1935, fu nuovamente arrestato; condannato a tre anni di confino, il 3 agosto arrivò a Grassano, dove il 20 2003.
A far data dall'ottobre 2000 hanno visto la luce a Roma, per iniziativa della Fondazione C. Levi, otto volumi ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] , Moshe Kahn: come ho tradotto «Horcynus Orca», in Nazioneindiana - rivista on-line, 29 settembre 2016), ma che vide la luce solo dopo molti anni per i tipi dell'editore Fischer (Frankfurt a.M. 2015).
L’obiettivo di D’Arrigo divenne ben presto quello ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , XXXI)e In homerolatras (ibid., XXXIII).
Sono di questi anni anche la traduzione del Prometeo di Eschilo, eseguita per conto di con il loro ideale di lingua immobile nel tempo; e ciò alla luce di un nuovo canone letterario - e di un nuovo ruolo di ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...