BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] Germaniam expeditio usque ad ipsius mortem compehenditur vedevano infatti la luce a Liegi già nei primi mesi del 1633 (ma il primo decennio del Seicento, verrà agitata a Genova in quegli anni la questione della dignità regale, dei "titoli" e delle " ...
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CHELLI, Gaetano Carlo
Marta Savini Smigliani
Nacque a Massa il 29 ag. 1847 da Girolamo e Ruffina Bernieri. Ottenuto, nel 1878, un impiego alla Regia dei tabacchi, si trasferì a Roma, dove trascorse [...] (Il marito di Elena, del 1882). La Roma degli anni Settanta può offrire il successo a lavoratori infaticabili, a idealisti fortunati indiretto libero. I caratteri vengono delineati e messi in luce nelle loro pieghe insospettabili a mano a mano che ...
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DE GENNARO (De Jennaro, Januarius), Alfonso
Mauro De Nichilo
Figlio del più noto Pietro Iacopo, dal quale ereditò la passione per le lettere, e di Lucrezia Scarcia, entrambi nobili del seggio di Porto, [...] , il D. morì prima del 1533 in cui vide la luce a Napoli, presso Giovanni Sultzbach, "studio et sumptu Aemilii Januarii Ad divum Ianuarium perché liberi Napoli dalla peste.
Dopo lunghi anni dissipati a cantare Apollo, Amadriadi, Driadi e Napee, a ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] canonico teologale della collegiata di Este, nomina che quattro anni dopo permutò con la cappellania dei Ss. Benedetto e valsero anche dell’aiuto di Giambattista Quarelli. Videro così la luce i Vocabula latina et italica in due tomi (II: Vocabolario ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] alla scuola dell'umanista Decio Sifiano da Spoleto, ma a quindici anni entrò nella famiglia di Alberto Pio da Carpi, presso il quale e sprezzante doveva però mettere il F. in una luce non del tutto positiva almeno tra i propri connazionali residenti ...
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BARBARO, Angelo Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Portogruaro il 9 febbr. 1726, figlio del patrizio e senatore Bemardo, che era podestà nella piccola città veneta, e di una donna non nobile; per [...] intimità della ricercatissima e spirituale dama che brillava di luce tutta particolare sulla scena mondana della città: quella presto i suoi favori. Tuttavia, ancor prima che gli anni e i tumultuosi trascorsi mondani venissero a fiaccargli una salute ...
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CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] , di narrativa, di viaggi, d'erudizione) ogni due anni, dopo che venne a cessare il lavoro editoriale per Voghera Il "Credo" politico e umano di Napoleone, Milano 1927; La luce di Roma, Roma 1930; Giovanni Rusbroch, Torino 1935; Giuseppe Mazzini ...
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PICCOLOMINI, Ascanio
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Ascanio. – Nacque a Siena, probabilmente intorno al 1548, da Enea e Vittoria Piccolomini, appartenenti entrambi al ramo della famiglia che poteva vantare [...] L’arte del puntar gli scritti (Siena 1585).
Durante questi anni Piccolomini fece parte della familia del cardinale Alessandro Sforza, per della sua diocesi.
In questo periodo videro la luce anche le Rime di Piccolomini: dapprima, nel 1592 ...
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FIORETTI, Benedetto (Udeno Nisiely)
Gianfranco Formichetti
Nacque a Mercatale (Pistoia) il 18 ott. 1579 da Giovan Battista (si ignora il nome della madre).
A ventidue anni prese gli ordini minori, dopo [...] quattro anni lo troviamo suddiacono nell'oratorio della Ss. Concezione della pieve di Montecuccoli. In questa prima fase vennero pubblicati in Firenze nel 1620. Il terzo volume vide la luce in Firenze nel 1627. Secondo il Cionacci, che fu biografo del ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] storico italiano, occupando l'intero XIV tomo (1849) vide la luce una serie di studi del G. in materia di filologia di diverse razos di trovatori in lingua d'oc.
Trascorsi gli ultimi anni in precarie condizioni di salute, il G. si spense a Modena ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...