BORSETTI, Ferrante
Cesare De Michelis
Nacque a Ferrara il 22 giugno 1682 e in patria studiò dapprima nel collegio dei gesuiti, quindi diritto all'università, sotto la guida del celebre giurista Cesare [...] ; al B. si deve l'ottavo canto.
Per molti anni restarono ancora inedite le altre sue opere, che saranno pubblicate a di Tetraferno Bresti [anagramma di F. B.] dati in luce dalli Giuseppe,Filippo e Francesco fratelli Moretti nipoti dell'autore ancor ...
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CIMINELLO, Nicola
Franca Petrucci
Del C., che ebbe la ventura di essere indicato per circa tre secoli come l'autore dei Cantari sulla guerra aquilana di Braccio, nulla sappiamo se non che fu rappresentante [...] essere letto in pubblico, deve essere stato compiuto entro i sei anni successivi all'epilogo della vicenda narrata. Di esso si hanno tre , deperdito, fu pesantemente rimaneggiata. La seconda vide la luce a cura di V. Parlagreco (La guerra di Braccio ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] correzione fatta alla Gerusalemme liberata avanti comparisse in luce… dalla quale si può comprendere quanto i E. C.… fu pubblicata a Mantova, dall'Osanna, nel 1612. Due anni più tardi si spegneva l'autore.
Bibl.: S. Bettinelli, Delle lettere ...
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BONA, Giulio Cesare (Gnesio Basapopi)
Cesare De Michelis
Le scarse notizie che è possibile raccogliere sulla sua vita occorre dedurle interamente dalle sue opere in mancanza di qualsiasi fonte.
Nacque [...] firmate tutte con lo pseudonimo di Gnesio Basapopi, videro la luce tra il 1655 e il '64, ed ebbero una fortuna . Un gruppo a sé costituiscono le "fantasie veneziane": I mall'anni dell'homo (1656), Le miserie del mondo con le disgrazie, facende ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] da L. Dolce nel 1547, sostenendo di aver scritto la Dido molti anni prima e di averla affidata a un amico abbandonando Parma. Secondo la dopo la tregua stipulata dalle parti in aprile, vide la luce un'edizione in sette canti - sempre presso Viotto -, ...
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BINDUCCIO dello Scelto
Eugenio Ragni
È impossibile allo stato attuale delle ricerche costruire una sia pur approssimativa biografia di questo importante volgarizzatore del Roman de Troie di Benoît de [...] solamente che B. fiorì tra la fine del secolo XIII e i primi anni del XIV.
L'opera di B., una "storia che ne racontia ben tutto comunque dovrà essere vagliata e probabilmente modificata alla luce di un attento esame della edizione integrale del ...
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COLOSSO, Niccolò Antonio
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Messina verso la metà del sec. XVI.
Della sua vita non ci sono rimaste notizie di rilievo, tranne quelle suggeriteci indirettamente dalle [...] argomento grammaticale e, sempre a Venezia, nel 1613 vedrà la luce un suo commento alle egloghe di Pietro Carrera. Non sappiamo con grado di comporre poemetti in versi latini. Ai primi anni del nuovo secolo appartengono due di questi rimasti a lungo ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] principi della città. La sua attività è documentata fin dai primi anni Settanta. Per le esequie di Cosimo I, nel 1574, di Toscana Cristina di Lorena. Soltanto nel novembre 1896 videro la luce, grazie alle cure di L. Randi, i sonetti delle Cacciate ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] ma anche alla sua avvenenza e leggiadria, si mise in ottima luce alla corte di Alfonso II.
Anche l'uomo a cui si il Tasso e la B. durò a lungo, e continuò anche durante gli anni di sventura del poeta. In una lettera del poeta a Giovan Battista Licino, ...
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CAMPEGGI, Benedetto
Juliana Hill Cotton
Nacque a Mantova nel 1483 dal ramo bolognese dell'antica famiglia dei Campeggi.
Suo padre, Lodovico, non viene nominato da P.S. Dolfi nella Cronologia delle famiglie [...] al termine della lunga ed umile carriera universitaria, il C. si dedicò per ancora due anni a correggere per la stampa il suo poema epico, che vide la luce a Bologna nel 1553.
Il poema narra anno per anno le principali vicende militari che colpirono ...
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anno-luce
s. m. (pl. anni-luce). – In astronomia, unità di misura delle lunghezze, equivalente alla distanza che la luce percorre in un anno solare; corrisponde a 9460 miliardi di chilometri.
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...