PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo AnnibalCaro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] studi di architettura. Nel 1887 prese servizio presso l’ufficio tecnico municipale capitolino come disegnatore di prima classe nella divisione III dell’ufficio V Edilità e lavori pubblici presieduta da ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] Edipo re di Sofocle (Vicenza, teatro Olimpico, 1948), Giulio Cesare di Shakespeare (Verona, teatro Romano, 1949), Gli straccioni di AnnibalCaro (Roma, teatro Valle, 1950), La signora non è da bruciare di C. Fry (ibid., 1952), Ispezione di U. Betti ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] Cinquecento succede l'interesse per il periodo dell'Impero. In una lettera ad AnnibalCaro, da Bologna 12 ott. 1562 (pubblicata da T. Piccolomini-Adami), il B. spiega al Caro e allo Speroni da quali autori ha tratto la sua storia: "Sono Trebellio ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] che egli aveva fatte e che cedette al marchese G. G. Trivulzio, l'edizione delle Lettere inedite di AnnibalCaro, pubblicate da P. Mazzucchelli, Milano 1827, 3 voll.
Una breve dissertazione accademica, Sull'architetto della fortezza riminese eretta ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] , era da lui posseduto (Gli amori pastorali di Dafni e di Cloe, di Longo Sofista, Iradotti dal Commendator AnnibalCaro, Parma 1786).
Il volumetto, prezioso contributo all'arte tipografica, fu ricordato nelle Memorie delconte Orloff come "le don ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] della virtù, come recita il nome, sebbene la supposta identificazione con l'Accademia dei Vignaiuoli, tra i cui esponenti figurava AnnibalCaro, porti ad attribuire al cenacolo una matrice bernesca, non di rado incline a oscenità di maniera.
Con il ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] e il mondo calcografico romano, Roma 1956, pp. 19, 66, 114 s., 121 s.; N. Nobiloni, A Frascati. L'incantato giardino di Lucullo e AnnibalCaro, in Capitolium, XXXIV (1959), 3, p. 17; Le piante di Roma, a cura di A.P. Frutaz, Roma 1962, I, pp. 65 s ...
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PERGAMINI, Giacomo
Sergio Lubello
PERGAMINI, Giacomo. – Nacque a Fossombrone nel 1531 da Giacomo, dottore, originario di Montalboddo (oggi Ostra, in provincia di Ancona) e da Battista Azzi, sposata [...] ebbe la possibilità di conoscere e frequentare personaggi importanti e rappresentanti autorevoli della cultura, come AnnibalCaro, Lelio Torelli, Francesco Vinta, Adriano Politi, Giovan Francesco Peranda, Diomede Borghesi, Bartolomeo Zucchi e ...
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CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] al maestro Angelo da Caiano. Da un'affermazione di AnnibalCaro, amico del padre, si evince che il C., Dispacci 1592-1595, a cura di G. De Leva-I, Venezia 1887, p. 184; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, III, Firenze 1961, pp. 163-65; A ...
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BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...] , 286, 296; X, ibid. 1778, p. 150; XI, ibid. 1778, p. 20; L. Castelvetro, Ragione di alcune cose segnate nella Canzone d'AnnibalCaro, s.l. né d., p. 123; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, p. 696; F. Zambrini, Le opere ...
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riprodurre
v. tr. [comp. di ri- e produrre] (coniug. come produrre). – 1. Produrre di nuovo quanto già era stato o si era prodotto: l’azienda ha deciso di r. quel tipo di utilitaria di cui aveva interrotto la produzione; r. un bene, un fattore...