CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] : Risposta di V. C. alla lettera scritta a nome del Petrarca all'autor della prefazione alla Rettorica d'Aristotile tradotta da AnnibalCaro, Perugia 1761 (in difesa di un sonetto del Muratori); Riprove di tutto ciò, che si dice contra V. C. nel ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] cardinale Alessandro Farnese, presso il quale si riunivano molti eruditi, tra i quali Fulvio Orsini, Marcello Cervini, AnnibalCaro, Giambattista Possevino, Girolamo Mercuriale e altri. Nel 1552, insieme con il nipote Pietro, che aveva fatto venire ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] essere stato indirizzato alla scultura da quel Carlo Guastalla, forse un parente, che nel 1888 firmò il busto di AnnibalCaro collocato sulla passeggiata del Pincio. Accertato è invece il successivo alunnato nello studio di Ettore Ferrari, il maestro ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] del 16 nov. 1554 (Bertolotti, 1881, p. 317). In questo periodo il C. abitava a Roma "in S. Giorgio, nelle stanze di AnnibalCaro" (Ronchini, p. 254 nota 2). Un pagamento di 100 scudi d'oro è registrato il 13 giugno 1555 per la fattura dell'anello del ...
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PASSERINI, Pompeo
Raffaella Catini
– Nacque a Fermo il 19 settembre 1858 da Paolo e da Giulia Marziali. Frequentò il liceo AnnibalCaro nella città d’origine; quindi si trasferì a Roma ove compì gli [...] studi di architettura. Nel 1887 prese servizio presso l’ufficio tecnico municipale capitolino come disegnatore di prima classe nella divisione III dell’ufficio V Edilità e lavori pubblici presieduta da ...
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COLTELLACCI, Giulio
Francesca Pagnotta
Nacque a Roma il 12 apr. 1916 da Italo Roberto e da Ida Colasanti, in una famiglia originaria di Palestrina. Contro la volontà dei suoi parenti, che lo volevano [...] Edipo re di Sofocle (Vicenza, teatro Olimpico, 1948), Giulio Cesare di Shakespeare (Verona, teatro Romano, 1949), Gli straccioni di AnnibalCaro (Roma, teatro Valle, 1950), La signora non è da bruciare di C. Fry (ibid., 1952), Ispezione di U. Betti ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] Cinquecento succede l'interesse per il periodo dell'Impero. In una lettera ad AnnibalCaro, da Bologna 12 ott. 1562 (pubblicata da T. Piccolomini-Adami), il B. spiega al Caro e allo Speroni da quali autori ha tratto la sua storia: "Sono Trebellio ...
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BATTAGLINI, Angelo
Augusto Campana
Nato a Rimini il 25 febbr. 1759, terzogenito del conte Filippo e della romana Anna Fagnani, dopo la morte dei genitori fu mandato a studio a Roma al collegio Nazareno [...] che egli aveva fatte e che cedette al marchese G. G. Trivulzio, l'edizione delle Lettere inedite di AnnibalCaro, pubblicate da P. Mazzucchelli, Milano 1827, 3 voll.
Una breve dissertazione accademica, Sull'architetto della fortezza riminese eretta ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] , era da lui posseduto (Gli amori pastorali di Dafni e di Cloe, di Longo Sofista, Iradotti dal Commendator AnnibalCaro, Parma 1786).
Il volumetto, prezioso contributo all'arte tipografica, fu ricordato nelle Memorie delconte Orloff come "le don ...
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GRIMALDI, Giovanni Battista
Monica Cerroni
Secondogenito di Girolamo, creato cardinale nel 1527 dopo la morte della moglie Francesca Cattaneo, il G. nacque a Genova intorno al 1524.
Girolamo nacque [...] della virtù, come recita il nome, sebbene la supposta identificazione con l'Accademia dei Vignaiuoli, tra i cui esponenti figurava AnnibalCaro, porti ad attribuire al cenacolo una matrice bernesca, non di rado incline a oscenità di maniera.
Con il ...
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riprodurre
v. tr. [comp. di ri- e produrre] (coniug. come produrre). – 1. Produrre di nuovo quanto già era stato o si era prodotto: l’azienda ha deciso di r. quel tipo di utilitaria di cui aveva interrotto la produzione; r. un bene, un fattore...