Musicista (Napoli 1535 circa - Roma 1595); studiò con G. P. da Palestrina e fu maestro di cappella nelle maggiori chiese di Roma (dal 1575 alla morte). Compose musica sacra e profana (pubbl. dal 1572 in poi) ...
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DRAGONI (Draconi), Giovanni Andrea
Alessandro Crispolti
Nacque a Meldola (Forlì), probabilmente intorno al 1540. La data, accettata comunemente dalla storiografia, sembra esser messa in dubbio dal Cametti, [...] in Laterano, che sono andati in buona parte perduti.
Una nota nel manoscritto 58 - una raccolta di lamentazioni di AnnibaleStabile e del D. - indica quei manoscritti che allora formavano il nucleo centrale dell'archivio musicale. Tra i volumi ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] da una composizione successiva di un altro bolognese, Pompilio Pisanelli, 1586; Chater, 1978, p. 61). Giovanni Maria Nanino e AnnibaleStabile gli dedicarono un libro a doppia firma di Madrigali a cinque voci (Venezia 1581): risulta che la casa di ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1° febbraio 1797), e non incontrò neppure Bonaparte che vi si stabilì il 2 febbraio.
Richiamato da Pio VI a Roma, dove della sua incoronazione, ma a Ratisbona dal nunzio di Monaco, Annibale della Genga (futuro Leone XII), che presentò tardi le sue ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Intanto, fin dalla primavera del '13, si era stabilito quel legame affettivo, che nella vita dell'A. fra unapopolazione turbolenta. La quinta, indirizzata come la terza ad Annibale Malaguzzi e composta nell'occasione delle nozze di lui con Lucrezia ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] di S. Marcello al Corso (1682-84), dove il F. stabilì una nuova tipologia di facciata. Egli orientò la fronte in modo da mandò il F. con altri architetti e con suo nipote Annibale a Urbino a studiare possibili ristrutturazioni della città d'origine e ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] il 3 aprile, partì - preceduto dal marchese Annibale Cavriani e dal tesoriere Benedetto Sordi e accompagnato da 225 s.), ottimo punto d'appoggio pel controllo del medio Po, stabilmente, come vera e propria guarnigione la quale, stando ad un rapporto ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] Bibl. Oliveriana, 54, sec. XVI in., di mano di Annibale di Pandolfo Collenuccio (contiene il son. 378 datato Roma, 4 LV(1910), pp. 455 ss. Ma ormai il C., mentre trova stabile sistemazione nei quadri della storia letteraria (e valga il già cit. ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] Perugia e, sulla base di quanto costui aveva stabilito nel 1591, fu approntato un provvedimento di carattere organizzativo opere di proprietà del G. riconducibili alla mano di Annibale Carracci, tutte registrate solamente nell'inventario del 1621 (e ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] breve tempo. Il papa fu soddisfatto al punto da prospettargli uno stabile impiego, ma la comparsa della peste a Roma indusse il Bernardino Maffei, Carlo Gualteruzzi, Giovanni Della Casa, Annibale Caro, Francesco Molza, Sebastiano Delio, ed entrò ...
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