LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] o forse in forza dei richiami al Domenichino e a Francesco Albani; d'altro canto, come gli altri giovani artisti residenti dell'agente di famiglia per scambiare il celebre Mangiafagioli di Annibale Carracci con un quadro di David Teniers (ibid., 1980 ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] i loro allievi, come Guido Reni, Francesco Albani, Giovanni Lanfranco, il Domenichino, bastano a dare inedite di monsignor Giovan Battista Agucchi, in cui si parla di Ludovico, Agostino e Annibale C., in L'Arte, n.s., IV (1971), pp. 69-78; Galerie ...
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FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] . Maria della Pace nella quale la F. lavorò insieme con l'Albani e il Passignano, si attesta tra il 1611 e il 1614.
Grillo... Livio Celano..., Firenze 1989, p. 221; R. Zapperi, Annibale Carracci. Ritratto di artista da giovane, Torino 1989, p. 118; ...
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GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] contratto molto favorevole per l'appalto della neve dei Campi di Annibale, che gli fu sottratto all'ultimo istante da mons. A. e la riuscita Satira sulla giustizia), si ritirò dapprima ad Albano, poi si trasferì a Napoli per tentare la cura dei ...
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FABERI (Faberio), Lucio
Maria Silvia Campanini
Nacque probabilmente a Sarsina (prov. di Forlì), entro il sesto decennio del sec. XVI, prima che il padre, Giacomo, "scrittore eccellentissimo" (Ghiselli, [...] di Ludovico, testimone di una stipulazione; ricomparirà nell'ottobre del 1596, questa volta in compagnia di Francesco Albani. Nel maggio 1597 - Annibale era a Roma da tempo, e probabilmente anche Agostino si preparava a partire - Ludovico prende in ...
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MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] Chiesa e inaugurando così, insieme con Giovanni Gerolamo Albani e con Fabio Albergati, la serie dei V nominò il M. auditore generale nelle cause civili a fianco di Annibale Grassi, vicelegato in Romagna. L'anno successivo lo promosse alla carica di ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] , nella quale recitavano Wanda Capodaglio, Luigi Almirante, Annibale Bretone e Anna Proclemer.
Dalle esperienze con i Starace Sainati, Edda Albertini, Cesarina Gherardi ed Elsa Albani.
Pandolfi fece parte della commissione direttiva del Piccolo ...
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GARBIERI, Lorenzo
Ivana Corsetti
, Lorenzo Nacque a Bologna intorno al 1580 da Giulio Cesare e Cinzia Carlini.
Malvasia nella Felsina pittrice (p. 215) afferma che il G. morì nel 1654 all'età di settantaquattro [...] del Seicento si trasferirono a Roma al seguito di Annibale e Agostino, il G. rimase quasi tutta la Milano 1989, pp. 753 s.; D. Benati, "Con pari tenerezza, e miglior disegno": Albani (e Reni) prima di Roma, I, in Arte cristiana, LXXIX (1991), pp. 32 ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] il suo Autoritratto e l'Ercole fanciullo e i serpenti da Annibale Carracci). Secondo il Ricci (1834) sarebbe stato proprio il pittorici.
Tra le sue incisioni più note si ricordano: da C. Albani la Carità e il Ratto d'Europa (da quadri già nella ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] alla Chiesa, colto e amante delle belle arti. Il fratello Annibale venne creato cardinale da Pio IX nel 1868 e la sorella sovrapporte, Le quattroparti del mondo (O. Raggi, Sui colli Albani e Tuscolani,lettere…, Roma 1844, p. 256); sappiamo dal ...
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