BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] nella chiesa della Trinità degli Spagnoli, dove si impongono lo studio attento e l'interpretazione dell'arte di AnnibaleCarracci; il Ritratto di famiglia, datato 1740, recente acquisto del Museo di palazzo Braschi, e altri naturalistici e arguti ...
Leggi Tutto
ANGUISSOLA (Angussola, Anguisciola), Sofonisba
Angiola Maria Romanini
Nacque a Cremona dal nobile Amilcare, amatore d'arte, dilettante di disegno, appartenente a un ramo cremonese dell'originario ceppo [...] Deposizione della stessa chiesa, una Madonna della scodella (Cremona, Pinacoteca, n. 199), derivata da un'incisione di AnnibaleCarracci del 1606 (Puerari 1951), e la pala con S. Francesco stigmatizzato nella chiesa di Casalbuttano, opere tutte che ...
Leggi Tutto
FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] classica e moderna. Fece copiare a olio da Luigi Pozzi le pitture di Raffaello in Vaticano e i quadri di AnnibaleCarracci nella galleria Farnese, fece eseguire in sughero e pomice da Antonio Chichi gli archi di Costantino, di Tito, di Settimio ...
Leggi Tutto
BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato a Verona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] tre anni. Intorno al 1690 andò a Roma presso Carlo Maratta, non mancando nel frattempo di studiare Raffaello, AnnibaleCarracci, Guido Reni, Domenichino e l'arte antica, spingendosi fino a Napoli per vedere Lanfranco, Giordano e Solimena. Frequentò ...
Leggi Tutto
LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] diffondendosi grazie a un rinnovato naturalismo e al meditato ricorso ai normativi testi pittorici di Raffaello e di AnnibaleCarracci.
Nel 1750 vinse il primo premio per la seconda classe di pittura del concorso clementino bandito dall'Accademia ...
Leggi Tutto
FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] parrocchiale di Quarto Inferiore (Bologna) con la Madonna del Rosario, in cui è molto chiaro il riferimento ad AnnibaleCarracci (Benati, 1989, p. 733).
Alla pacatezza della scena centrale, caratteristica dell'ultima produzione, nel dipinto di Quarto ...
Leggi Tutto
ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] , rintagliando in controparte stampe già pubblicate da altri. Tali, appunto, il S. Rocco che distribuisce le elemosine di AnnibaleCarracci inciso da Guido Reni e ripetuto, in ambedue diversi, anche da altri intagliatori, e la serie di 50 stampe ...
Leggi Tutto
caricatura
Eugenia Querci
La verità nei difetti
Può un volto umano svelare qualcosa oltre la sua apparenza? Il caricaturista risponderebbe senz'altro di sì. Grazie al suo occhio acuto e a uno spiccato [...] tratta di autentiche caricature, ma di interessanti studi sulla fisionomia. Sono gli artisti bolognesi Agostino e AnnibaleCarracci a eseguire alla fine del Cinquecento alcuni sagaci ritrattini definiti "carichi" poiché in essi è evidenziata qualche ...
Leggi Tutto
ARETUSI, Cesare
Andrea Emiliani
Figlio di Pellegrino, non è conosciuta la sua data di nascita. Nel contratto stipulato il 27 ag. 1586 dall'A. con i monaci benedettini, per la decorazione del coro di [...] secondo il Malvasia (p. 334), la copia diretta dal Correggio sarebbe stata eseguita su "quadri a olio" da Agostino e AnnibaleCarracci, che molto ebbero a lamentarsi del poco, anzi nessun credito che fu dato al loro lavoro. Ranuccio 1 Farnese duca di ...
Leggi Tutto
AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] leoniana, gli giovò nell'interpretazione di autori diversamente a lui cari: Raffaello prima d'ogni altro, e poi AnnibaleCarracci, Pietro da Cortona, Giovanni Lanfranco, Lazzaro Baldi, Ciro Ferri, il Morandi, il Franceschini, ed infine Carlo Maratta ...
Leggi Tutto