MASOTTI, Vincenza Giulia
Sergio Monaldini
– Nacque nel 1645 circa, probabilmente a Roma. Solitamente è menzionata nei documenti come «romana», ma Roma potrebbe essere semplicemente la città di adozione. [...] . G. Grimani, attraverso il nunzio papale Annibale Bentivoglio, tentò perciò di trovare qualche sostegno nella da Praga, 9 dic. 1679 a Ippolito Bentivoglio); C. Fontana, Risposta… alla lettera dell’illustrissimo signor Ottavio Castiglioni, Roma 1668 ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] de Vos in particolare. Presso il primo maestro bolognese, il Fontana, il C. si applicò allo studio della prospettiva e dell'anatomia cultura, poté fungere da tramite mentale fra il fiammingo e Annibale Carracci (Madonna con S. Bruno e Visione di S ...
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GERARDO (Geraldo, Geroldo, Gherardo)
Annibale Ilari
Nacque probabilmente a Ratisbona, in Baviera, nella prima metà dell'XI secolo. Ricevette la formazione culturale nella scuola dell'abbazia cittadina [...] di una nuova cappella, che venne realizzata tra il 1694 e il 1698 su progetto e sotto la direzione dell'architetto Francesco Fontana. Il card. Alderano Cibo, vescovo di Velletri, vi trasferì le spoglie di G. e fissò al 7 dicembre la celebrazione ...
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VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] in temporalibus dell’archimandrita del SS. Salvatore di Messina Annibale Spatafora. In tale veste l’8 settembre 1547 emanò di Giovanni Angelo Montorsoli per la realizzazione della fontana detta di Orione, nella piazza antistante la cattedrale ...
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LANA, Lodovico
Anna Chiara Fontana
Nacque da Giovanni nel 1597 (sconosciuta per ora resta l'identità della madre), probabilmente a Ferrara o nel Ferrarese.
Per il canonico Baruffaldi, primo biografo [...] repertorio, l'infuocata tavolozza del Guercino colora le idealizzate immagini reniane, insinuandosi tra il morbido classicismo di Annibale Carracci fino a irrobustire brani tratti dalla produzione del pesarese S. Cantarini, di F. Stringa e di ...
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Vedi MODENA dell'anno: 1963 - 1995
MODENA (v. vol. VI, p. 137)
F. Rebecchi
Non è stato ancora chiarito se la città romana sia stata fondata sul sito di un precedente centro protostorico o etrusco. Il [...] III, 40) sappiamo che in coincidenza con la calata in Italia di Annibale (218 a.C.) Boi e Insubri attaccarono insieme i coloni di Piacenza Museo Civico Archeologico con altri oggetti, come bocche di fontana in bronzo in forma di anatre in volo e altre ...
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PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] Secondo Malvasia, Panico compì la sua formazione a Bologna con Prospero Fontana e poi con Denis Calvaert, per transitare in seguito nella bottega di Ludovico Carracci, prima di raggiungere Annibale a Roma. Come allievo di quest’ultimo lo ricordano le ...
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CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] pervenuta solo in piccolissima parte. Stando alle notizie del Fontana (Amphitheatrum legale, I,Parmae 1688, col. 214) famiglie nobili della città di Bologna ... cavati da una vacchetta d'Annibale Gozzadini, pp. 89, 100, 107; Bologna, Bibl. univers., ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] avuto numerosi aiuti, tra cui le fonti citano Annibale Durante e Agabito Visconte, doratori degli stucchi, per "lavori di musaico, stucchi e oro fatti fare in cima la fontana di Cleopatra in testa al corridore longo del palazzo Vaticano" e il 17 ...
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FIORINI, Gabriele
Angela Ghirardi
Figlio del pittore Giovan Battista e di Laura Armani, nacque intorno al 1570, anche se il Malvasia (1678, p. 252) lo ricorda, nel 1571, nel consiglio della Compagnia [...] ne' Palagi Favi, Magnani e in ogni luogo", eseguito da Annibale Carracci (1678, p. 357).
Tali notizie valgono soprattutto a quello, al piano nobile, con un dipinto di Lavinia Fontana, raffigurante il Sacrificio di un toro, firmato e datato 1592 ...
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