LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] rispedendo le odi del L. al corrispondente Annibale Litolfo, le definiva "rarum opus atque inusitatum pp. 35, 55; B. Castiglione, Lettere, a cura di P. Serassi, I, Padova 1769, pp. 101, 106, 111; Gr. Cortese, Omnia, quae huc usque colligi potuerunt ...
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BRUTO, Gian Michele
Domenico Caccamo
Nato a Venezia nel 1517, apparteneva a un'antica famiglia veneziana dell'ordine dei cittadini, già segnalatasi nelle lettere. Intorno al 1540 si recò a Padova, dove [...] , tramite il suo cancelliere, che si trovava allora a Padova. Ma per il momento il B. non mostrò interesse di F. Ridolfi, Firenze 1932, pp. 136 s.; Listy Annibala z Capui...(Lettere di Annibale da Capua), a cura di A. Przeździecki, Warszawa 1852, p ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] e collezionista, a cui inviò diverse opere d'arte da Padova, dove si recò a studiare medicina probabilmente nel 1579 ( 1) - e fu al corrente dei malanni, fra gli altri, di Annibale e Ludovico Carracci e Agostino Tassi (Considerazioni, I, pp. 217-219, ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] forza unica base del diritto pubblico, il professore padovano non faceva che ricalcare vecchie teorie, ultime l paterna. Dal 1914la famiglia del marito di questa, il conte Annibale Brandolini, ottenne la facoltà di aggiungere al proprio il cognome D ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] brevi compendi, Ludovico Boccadiferro lo riassunse commentando i Meteora negli Studi di Bologna e Padova e sicuramente esso fu utilizzato anche da Annibale Raimondi, Francesco Patrizi, Kaspar Peucer. Infine la De fluxu ac refluxu maris subtilis et ...
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ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] terreni, localizzati con attenta oculatezza e nell'agro estense e in Padova città.
Nel marzo del 1426, dopo che si era aperta parte dei Bentivoglio che dopo l'assassinio di Annibale stava soccombendo ai Canedoli, fedeli interpreti della politica ...
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PORCACCHI, Tommaso
Franco Pignatti
PORCACCHI, Tommaso. – Nacque a Castiglione Aretino (oggi Fiorentino) probabilmente nel 1532, il 21 dicembre, da Bernardino di Francesco, ciabattino, e da Maddalena [...] del polacco Maciej z Miechowa, tradotta dal bresciano Annibale Maggi, Porcacchi chiede retoricamente: «che posso io dalla società tra il libraio Simone Galignani e l’incisore padovano Girolamo Porro, che si servirono della tipografia di Giorgio ...
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COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] da Ca Zeno" (Vicenza 1481: cfr. GKW n. 7804), di Annibale Fossi (forse a Venezia e nel 1486: cfr. GKW n. 7805) definitivamente la corte di Ercole I e si ritirò a Teolo, non lontano da Padova, dove morì il 28 giugno 1500 (Ferrara, Bibl. com., cod. N ...
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TASSONI, Alessandro
Andrea Lazzarini
TASSONI, Alessandro. – Nacque a Modena il 28 settembre 1565 da nobile e antica famiglia cittadina, nipote del cronachista Alessandro Tassoni seniore (v. la voce [...] che l’autografo della Secchia fosse spedito a Modena ad Annibale Sassi. Il modenese Giuseppe Fontanelli si era infatti proposto si deve a O. Besomi: La secchia rapita, I-II, Padova 1987-1990. Il solo commento moderno alla Secchia è quello di Pietro ...
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LOVATI, Lovato (Lupatus de Lupatis)
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova, nel 1240 o poco prima, da Rolando di Giovanni detto Lovato, che morì prima del 1281; non si conosce il nome della madre.
La famiglia, [...] testo di Livio è provato da una genealogia di Annibale e da altre note marginali presenti nel già ricordato e nell'arte, in Atti e memorie della R. Acc. di scienze, lettere ed arti in Padova, cl. di scienze morali, n.s., LIII (1936-37), pp. 19-50; R. ...
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