GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] come l'esecuzione di copie dai busti antichi di Scipione e Annibale per Francesco I re di Francia (1545), trovava sempre più Benché il G. sia stato considerato "l'architetto più ricco di immaginazione di Milano prima dell'arrivo di Alessi" ( ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] esagerando in una sua lettera del 10 sett. 1616 al consigliere gonzaghesco Annibale Iberti - instaura un rapporto sin di "amicitia e confidentia". Che nella cui casa è sin presenza stabile un ricco mercante ebreo con il quale si apparta in ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] a Nicodemo Tranchedini si trova a Firenze presso la Bibl. Riccardiana (Ricc. 834, c. 180v); sempre a Firenze, presso l'Archivio di 253; M. Miglio, Il carteggio tra Gaetano Marini ed Annibale Mariotti e l'edizione del primo libro del "De gestis Pauli ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] ereditato terre e case dal tutore, il canonico Spada; possedeva una residenza in campagna prestigiosa, la villa Olmo; vantava una ricca collezione di preziosi reliquiari e di quadri di valore, tra i quali ne figurava uno "di mano del Mantegna co ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] principale della dispersione della sua opera pittorica. Particolarmente ricco è invece il catalogo grafico dell'artista che con tradizione pittorica del classicismo romano da Raffaello a Annibale Carracci (copie di particolari degli affreschi della ...
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COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] suo padrino di battesimo, l'ha insignito appena neonato d'una ricca commenda, quella di Grostinz, in Slesia e l'ha voluto ben , concorda, in un incontro col marchese di Pomaro Annibale Gonzaga, le modalità dello sgombero e del reintegro. Operazioni ...
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BUTTI, Enrico Annibale
Ferruccio Marotti
Nato a Milano il 19 febbr. 1868, dopo gli studi classici intraprese quelli matematici che però interruppe per seguire, secondo la volontà del padre, giurisprudenza [...] di moda e spesso presente nelle opere del B.: il confronto del matrimonio e del libero amore. Valeria, ora moglie di un ricco industriale, era stata unita in libero amore con un uomo che l'aveva abbandonata dopo averla resa madre. L'antico amante ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] autonomia politica e culturale e il prestigio di una dinastia ricca di tradizioni e in espansione come i Gonzaga. In questi , ammalato di febbri ma soprattutto di malinconia, e Annibale Magnocavallo, filosofo e medico, che intende indurre l'amico ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] i familiari -, il B. strinse amicizia con il musicista Annibale Meloni, decano dei musici della Signoria; per appagare gli interessi varij strumenti musicali..., Venezia 1594, R. Amadino, ricco di notizie sugli strumenti del tempo e sulla prassi ...
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FERRARI DA GRADO (de Ferrariis de Grado, ex Ferrariis de Gradibus, Ferrarius de Gradu, Ferrari d'Agrate), Giovanni Matteo
Maria Muccillo
Nacque a Milano, sul cadere del sec. XIV, da Giovanni Ferrari, [...] e cioè meno degli altri suoi colleghi.
L'epistolario, ricco di una sessantina di lettere, solo in parte pubblicate dal Giordano, Insalata latina dove si acconciano orecchi perforati, l'aceto di Annibale e le ova di M. de' Gradi, in Riv. storico- ...
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