BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] ricco di spiritualità portorealistica: qui si distinse per la sua pietà religiosa e per la seria applicazione agli studi, tanto da essere prescelto nel 1755 a comporre e recitare, dinanzi al pontefice ...
Leggi Tutto
Capo del partito filocartaginese a Siracusa (215-212 a. C.), ove era stato mandato da Annibale; unitosi all'esercito cartaginese di Imilcone, tentò un assalto a Siracusa, ma fu sconfitto dai Romani, e [...] morì nell'epidemia che distrusse l'esercito cartaginese ...
Leggi Tutto
Nei pressi dell'antica città di Canne, in Puglia, il 2 ag. 216 a.C. Annibale riportò una schiacciante vittoria sui romani e i confederati italici condotti dai consoli Gaio Terenzio Varrone e Lucio Emilio [...] Paolo. Fu decisiva la manovra a tenaglia dell'esercito cartaginese, che accerchiò i romani con la fanteria ai lati e la cavalleria alle spalle. Morirono all'incirca 20 o 25.000 romani e ca. 10.000 vennero ...
Leggi Tutto
TACCONI, Innocenzo
Barbara Furlotti
TACCONI, Innocenzo. – Figlio del falegname Francesco e della prima moglie Isabella, nacque a Bologna il 28 marzo 1575 (Zapperi, 1989, p. 19, con genealogia in Appendice).
Dopo [...] , I. T., pp. 259-271); A. Brogi, Due questioni carraccesche, in Nuovi studi, I (1996), 1, pp. 115-123; S. Ginzburg Carignani, Annibale Carracci a Roma. Gli affreschi di palazzo Farnese, Roma 2000, pp. 59-61, 122 s., 165; C.H. Wood, Giovanni da San ...
Leggi Tutto
ZOILO
Noel O'Regan
– Famiglia di compositori di musica polifonica, attivi in prevalenza a Roma tra Cinque e Seicento.
Annibale nacque presumibilmente a Roma (un breve apostolico del 25 ottobre 1577 [...] al 1540.
Mancano notizie certe circa la sua formazione musicale iniziale. È stata ventilata l’identificazione con due cantori di nome Annibale variamente documentati in S. Giovanni in Laterano nel 1544 e nel 1545: ma per l’età dell’uno e per la ...
Leggi Tutto
LUERNO
Arturo Solari
. Re della popolazione gallica degli Arverni. Questo popolo, che esercitò dal passaggio di Annibale fin quasi alla conquista romana un'effettiva supremazia sugli altri Galli, ebbe [...] in L. il sovrano che ne impersonò in questo periodo le aspirazioni di grandezza e di dominio. Governò nella prima metà del sec. II a. C., al tempo di Paolo Emilio, e il suo regno fu caratterizzato da manifestazioni ...
Leggi Tutto
Magone II
Generale cartaginese (m. 203 a.C.). Figlio di Amilcare Barca, prese parte agli ordini del fratello Annibale all’invasione dell’Italia, e diresse l’agguato dei cartaginesi nella battaglia della [...] il centro dell’esercito cartaginese. Inviato da Annibale a Cartagine per chiedere aiuti, ebbe l’incarico di condurre le truppe non in Italia, ma in Spagna, dove gli Scipioni avevano vinto presso l’Ebro. Quando poté ricongiungersi con gli eserciti ...
Leggi Tutto
ZAMA (Zama)
Red.
Città della Tunisia a S-O di Cartagine, dove Scipione l'Africano vinse Annibale nel 202 a. C.
Fu residenza del re Giuba; ricordata al tempo delle guerre civili, fu oppidum liberum in [...] età augustea. Una iscrizione di Roma dà ad una città chiamata appunto Z. il titolo di Colonia Aelia Hadriana Augusta. I testi menzionano una Z. Rhegia e una Z. Maior, forse le stesse, ma questo ha fatto ...
Leggi Tutto
SCIPIONE, Publio Cornelio (P. Cornelius L. f. Scipio)
Alfredo Passerini
Console nel 218. Ebbe l'incarico di arrestare nella Gallia Transalpina Annibale; ma dei contrattempi gl'impedirono di giungere [...] Con fredda e abile decisione, inviato il fratello Gneo in Spagna con l'esercito, tornò in Italia. Con due legioni scontrò Annibale presso il Ticino (a Lomello?), ma i Romani furono sconfitti (settembre 218). S. stesso fu ferito: alla Trebbia poi ebbe ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] a intraprendere la carriera ecclesiastica, ottenendogli poi da Gregorio XV la carica di cameriere d'onore. Nel 1624, tuttavia, il B. rinunziò al sacerdozio per rivolgersi alla carriera militare, approvato ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...