GEREONIO
Francesco Gabrieli
. Antica cittadina dell'Apulia sulla destra del Fortore, presso l'odierno Castel Dragonara. La sua notorietà è esclusivamente dovuta agli episodî del settembre-ottobre 217 [...] da Roma comando indipendente e autorità pari a quella del suo superiore, si avventurò in un attacco in forze contro Annibale; ma cadde in un agguato da questi tesogli, e fu solo disimpegnato dal sollecito accorrere di Fabio; questo intervento del ...
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GALLESE, duchi di
Raffaello Morghen
, Titolo dei discendenti del ramo romano della famiglia degli Altemps, in cui favore Sisto V eresse in ducato l'antica città di Gallese (1585), acquistata con le [...] Trento e costruì il palazzo Altemps in Roma. La fortuna di questa famiglia, proveniente dalla Francia, s'iniziò con Iacopo Annibale Altemps, che fu inviato ambasciatore in Spagna dallo zio Pio IV. Nel 1805 Pio VII confermò agli Altemps il ducato di ...
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Pittore e incisore fiammingo, nato a Gand il 30 settembre del 1663, morto nella stessa città il giugno del 1743 (non già nel 1717, data errata, indicata dall'Imrzeel); fu allievo a Gand di Frans Mierop [...] Carlo Maratta. Tornato a Gand nel 1723, vi dipinse quadri da altare ed eseguì incisioni da dipinti del Domenichino, di Annibale Carracci, di Pietro da Cortona, di Guido Reni, di Daniele da Volterra, del Maratta, del Baciccia, di Sebastiano Corbellini ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] di un errato certificato di battesimo, ma una polizza d’estimo del 1588 ricorda un Antonio Castelli di dieci anni, figlio di Annibale (nato nel 1553 dal nobile Ortensio Castelli) e di Alda Tiberi, in cui è da riconoscere il Castelli.
Quando nacque ...
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Comune della prov. di Salerno (20,8 km2 con 45.958 ab. nel 2008). Il centro sorge allo sbocco del Sarno nella fertile piana dell’Agro Nocerino (colture ortofrutticole), a oriente del Vesuvio. Vi hanno [...] successivamente cadde in mano dei Sanniti (5° sec. a.C.) e dei Romani (307 a.C.). Distrutta (216 a.C.) da Annibale, durante la guerra sociale rimase fedele a Roma. Ebbe in seguito la cittadinanza romana, ma fu saccheggiata nella guerra servile dalle ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] Rufo, VII, 4, 22 seg., descrive questo valico con tinte esagerate, che l'hanno fatto ravvicinare a quello alpino di Annibale). Besso fu alla fine raggiunto, nella Battriana, in vicinanza del fiume Osso (Amū Daryā); A. lo fece trasportare a Bactra ...
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Nato in Mugello, forse nel villaggio La Casa da cui traeva nome la sua nobile famiglia, il 28 giugno 1503, morto a Montepulciano il 14 novembre 1556. Studiò a Bologna, a Firenze e dal 1525 di nuovo a Bologna, [...] che lo incitò a comporlo. È un discorso che un vecchio illetterato rivolge a un giovane, il nipote del D. C., Annibale Rucellai, per insegnargli a evitare nei comuni rapporti sociali gli errori in cui potrebbe cadere. Frutto di esperienza della vita ...
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MONALDESCHI DELLA CERVARA, Monaldo
Erminia Irace
– Nacque da Camillo di Luca (III) e da Costanza Monaldeschi «della Montagna» (esponente del medesimo ramo familiare del marito) tra il 1522 e il 1530, [...] . Nel corso di quegli anni, strinse rapporti con alcuni esponenti della cerchia del cardinale, quali Onofrio Panvinio e Annibal Caro. Il primo gli dedicò il breve trattato De ritu sepeliendi mortuos apud veteres christianos et eorundem coemeteriis ...
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PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] iniziò la sua carriera scientifica come assistente nel Regio Osservatorio astrofisico e geodinamico di Catania, allora diretto da Annibale Riccò.
Nel 1903 si laureò in scienze naturali presso l’Università di Catania, per passare immediatamente all ...
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BONZI (Bonci, Bongi, Bonsi), Pietro Paolo, detto anche Pietro Paolo Gobbo, il Gobbo dei Carracci, il Gobbo dei Frutti
Fabia Borroni
Nato a Cortona verso il 1576, era figlio d'un falegname; l'appellativo [...] sono concordi nel collegare la formazione del B. con l'ambiente bolognese di Roma, facendo in particolare il nome di Annibale Carracci e di Giovan Battista Viola (Malvasia); i critici sono invece discordi sul problema dei maestri del B., fondamentale ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...