Peloro
Adolfo Cecilia
E il vertice più orientale della Sicilia, posto nel settore di nord-ovest, all'estremità settentrionale dello stretto di Messina.
Nel punto più vicino alla costa calabrese è detto [...] in If VII 22. Secondo la tradizione, ripresa da Benvenuto e nelle Chiose Vernon, il toponimo deriverebbe dal nome del nocchiero di Annibale; in realtà ha origini più antiche, e si trova già in Tucidide (IV 25).
D., che secondo il Casella si rifà alla ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni generali e uomini politici di Cartagine. 1. Uomo politico e generale cartaginese del 4º sec. a. C. È difficile la ricostruzione della sua opera, per lo stato lacunoso delle nostre fonti. [...] guerra punica, guadagnò ai Cartaginesi Agrigento (264-3), ma fu subito dopo sconfitto presso Messina. Nel tentativo di liberare Annibale assediato ad Agrigento, subì una grave sconfitta. Nel 256 fu sconfitto presso l'Ecnomo. Egli, o un suo omonimo ...
Leggi Tutto
Il passo della cisa è un valico importante dell'Appennino a levante di M. Molinatico tra la valle trasversale della Magra (Magriola) e quella del Taro, a m. 1041 s. m., e considerato solitamente come il [...]
Vi passava una strada antichissima dalla Val Padana alla Media Italia, di cui però è controversa l'identificazione con l'itinerario d'Annibale e con le romane Emilia Scauri, o Clodia. Col nome di Monte Bardone la strada e il valico sono storicamente ...
Leggi Tutto
È un cerchio che, con particolari condizioni atmosferiche, si osserva attorno al sole. Dal fatto che il contorno esterno di questo anello è rosso, si deduce che esso non è un alone, ma una corona solare. [...] anche in Europa, rimanendo visibile fino alla primavera del 1886. Fu osservato in Italia e descritto particolarmente da Annibale Riccò. È prodotto per diffrazione dalle minute particelle eruttive lanciate a grandissima altezza dal vulcano. Il grande ...
Leggi Tutto
MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] .-Wien 1969, ad ind.; J.W. Wos, Gli avvenimenti in Polonia dopo la morte di Stefano Báthory (1586) nel carteggio di Annibale Di Capua nunzio apostolico, in Arch. stor. per le provincie napoletane, XI (1973), pp. 325 s.; Id., Itinerario in Polonia del ...
Leggi Tutto
CONZA (Compsa)
W. Johannowsky
L'attuale C. coincide con l'antica Compsa, da non confondere con Cosa (o Copsa o Capsa?) ubicata forse nella Lucania meridionale (Caes., Bell, civ., III, 22; Vell., II, [...] utilizzata da Tolemeo (Geog., III, 1, 70). Essa appare come centro importante degli Hirpini nel 216 a.C., quando si allea con Annibale (Liv., XXIII, 1), per poi tornare in potere romano nel 214 a.C. (Liv., XXIV, 20). Dopo esser stata conquistata nel ...
Leggi Tutto
Console romano (m. 216 a. C.) negli anni 219 e 216 a. C. Con Marco Livio Salinatore (219), diresse la seconda guerra illirica. Preoccupati dalla minaccia cartaginese, i due consoli si accontentarono di [...] recò a Cartagine l'ultimatum del senato romano. Eletto console insieme a Gaio Terenzio Varrone (216), fu vinto da Annibale a Canne; la responsabilità del disastro è addebitata da tutta la tradizione al collega, che avrebbe attaccato battaglia contro ...
Leggi Tutto
LEVI (lat. Laevi)
Pietro Baroccelli
Popolazione avente sede, agli albori dei tempi storici, sul basso Ticino. Detti "antica gente ligure" da Livio e da Plinio il Vecchio. Levi e Marici (v. anamari) avrebbero [...] grande distanza dal Po e dalla destra del Ticino erano pure i Victimuli, nel cui territorio avvenne il primo scontro tra Annibale e Scipione. Erano finitimi o vicini dei Levi, nella Cispadana, i Galli Boi; è rimasta notizia di una loro incursione, a ...
Leggi Tutto
POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] concittadina Maria Teresa de’ Nobili (1801-1883) e l’8 dicembre dello stesso anno gli era nato il primo figlio, chiamato Annibale in memoria del fratello defunto.
Dopo l’entrata a Napoli delle truppe austriache, Poerio non si diede per vinto e cercò ...
Leggi Tutto
Vedi NOLA dell'anno: 1963 - 1996
NOLA (Nola, Νῶλα)
G. Cressedi
¿ G. Chierici
Red.
Cittadina della provincia di Napoli (già di Caserta). Forse originariamente città degli Ausoni, poi greca ed etrusca, [...] , ne diventa alleata, dimostrandosi fedele durante la seconda guerra punica, quando, difesa dal pretore Marcello, resistette ad Annibale che invano tentò più volte di occuparla. Riacquista poi grande importanza nella guerra sociale, allorchè si trova ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...