RANDONE, Salvatore
Leonardo Spinelli
RANDONE, Salvatore (Salvo). – Nacque a Siracusa il 25 settembre 1906, secondogenito di Pasquale, funzionario statale di una famiglia della buona borghesia isolana, [...] senza però portare a compimento gli studi. Nella città etnea recitò con i filodrammatici del teatro Coppola e fu notato da Annibale Ninchi, con cui poco più che ventenne debuttò tra i professionisti in Edipo re di Sofocle nella città del Cairo ...
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(gr. Τουρδητανοί) In senso ristretto, gli antichi abitanti della valle del Guadalquivir e delle montagne adiacenti; in senso lato, i popoli affini assimilati da quello principale. Sono in sostanza gli [...] ’interno fino al 3° sec. a.C.; con la conquista della Spagna da parte dei Barcidi, anche i T. furono sottomessi: di loro Annibale si servì per suscitare il casus belli con Sagunto. I T. erano i più progrediti tra gli Iberici, come eredi della civiltà ...
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Nobile famiglia bolognese che secondo una leggenda - ma il cognome ricorre in carte bolognesi anteriori - avrebbe tratto origini dagli amori di re Enzo con una Lucia di Viadagola. Nel '300 militò nella [...] l'anno seguente in seguito alla sconfitta di Casalecchio, la riottenne dal 1420 al 1435 con Anton Galeazzo, nel 1443 con Annibale, per perderla nel 1506 e, dopo una breve restaurazione nel 1511, definitivamente nel 1512. I B. passarono a Ferrara e il ...
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SBERWOOD, Robert Emmet
Salvatore Rosati
Commediografo americano, nato a New Rochelle (New York) il 4 aprile 1896. Studiò (1914-17) nell'università Harvard, entrò nel giornalismo come critico cinematografico [...] nell'ufficio informazioni di guerra, si dimise nel 1944
La sua prima opera drammatica: The road to Rome, 1927 (trad. ital., Annibale alle porte, Milano 1939), è in quella vena di pseudo-storia modernizzata messa in voga da G. Eskine e rimane ancora ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione del paesaggio come forma autonoma, indipendente dalla “pittura di [...] , si ricomporrà in forme armoniose di equilibrio classico.
La lunetta con la Fuga in Egitto (1603-1604), eseguita da Annibale a Roma per la cappella di Palazzo Aldobrandini al Corso, propone una rinnovata formulazione del rapporto uomo-natura: nelle ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] notai e consiglieri comunali, ed era riconosciuta come "famiglia di baldacchino" (patrizia) alla fine del XVI secolo. Un Annibale, nobile casalese, compare tra i protagonisti della Civil conversazione di S. Guazzo. Giungendo però il titolo comitale a ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] , vanno ricordate le sette canzoni sulla Creazione dell'Uomo e Incarnazione del Verbo Eterno (Firenze 1704), dedicate a monsignor Annibale Albani, insieme con il Trionfo della Fede dedicato alla Santità di N. S. Papa Clemente XI (Firenze 1717).
Il ...
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Edile nel 213 e pretore nel 211, nel quale anno, durante la seconda guerra punica, fu inviato in Apulia e poi in Sicilia, ove risollevò il morale dell'esercito romano e combatté con successo contro i Cartaginesi [...] ) e poi, con lo stesso, console nel 204. Inviato in Etruria, vi represse la ribellione promossa da Magone fratello di Annibale, e nel 203, come proconsole, combatté con lui un'aspra battaglia, che volse a favore dei Romani quando Magone, ferito ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] circa; Roma, collezione Pallavicini), egli prese le vesti dell'agente di famiglia per scambiare il celebre Mangiafagioli di Annibale Carracci con un quadro di David Teniers (ibid., 1980, p. 35).
Il ritratto Rospigliosi, insieme con due Autoritratti ...
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CANETOLI, Baldassarre (Bettozzo)
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, è documentato più spesso col nome di Bettozzo, per distinguerlo dal cugino omonimo, figlio di Matteo, che svolse un ruolo di [...] di fuga, in cui rimase ferito, subì diverse torture. Il 24 dic. 1448 venne decapitato nel luogo dove egli aveva ucciso Annibale.
Fonti e Bibl.:G.Marescotti de' Calvi, Cronica come Anniballe Bentivogli fu preso et menato de pregione et poi morto et ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...