ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] Carlo Mancini, lodigiano e autore di tragedie apprezzate dal Monti; ma nella sua formazione influì soprattutto il fratello Carlo Annibale (nato nel 1802), che fu per qualche tempo condiscepolo di C. Cattaneo. Ordinato sacerdote nel 1835, l'A. divenne ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] Bellori.
Secondo Bellori il L., dopo la morte di Agostino, all'età di vent'anni "si condusse a Roma nella scuola di Annibale Carracci". Per Mancini fu il duca Ranuccio che mandò il L. e il suo compagno di studi Badalocchio, parmigiano anch'egli, alla ...
Leggi Tutto
MASSARI, Lucio
Simona Dolari
– Figlio di Bartolomeo e di una tale Celidonia, nacque a Bologna nel 1569 (Malvasia, 1678, III, p. 552) e fu battezzato il 22 gennaio nella cattedrale di S. Pietro (Cellini, [...] Roma, Firenze 1959, pp. 176-179; L. Ragghianti Collobi, Disegni della Fondazione Horne..., Firenze 1963, p. 25, n. 72; D. Posner, Annibale Carracci. A study in the Reform of Italian painting around 1590, London 1971, pp. 46 s.; G. Soli, Le chiese di ...
Leggi Tutto
GAMBARO, Giacomo
Silvano Giordano
- Nacque a Bologna verso la metà del XV secolo. Non si hanno notizie sulla data di nascita e sulla famiglia. Si addottorò in diritto presso l'Università di Bologna. [...] quest'ultimo (1487), il G. divenne segretario e uomo di fiducia di Giovanni (Il) Bentivoglio e servi anche i suoi figli Annibale ed Ertnes. Nel maggio del 1498 svolse un'ambasciata a Venezia per conto di Giovanni Bentivoglio, dal 1496 assoldato dalla ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Sigismondo
Enrico M. Guzzo
Figlio di Stefano, fu pittore attivo a Verona nella seconda metà del sec. XVI. Dalle scarne notizie biografiche si può dedurre che nacque tra il 1520 e il 1525 [...] e mem. dell'Acc. d'agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. 4, XI (1910), p. 5 (con notizie anche su Annibale); Id., Catalogo della Pinacoteca comunale di Verona, Bergamo 1912, pp. 76 s.; G. Gerola, Le attribuzioni delle opere d'arte in rapporto ...
Leggi Tutto
FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] che provocò l'abbandono dell'Accademia carraccesca da parte del F. consistette in uno scherzo di dubbio gusto tiratogli da Annibale in persona. Il F., infatti, che godeva della piena fiducia e stima del maestro, aveva preso l'abitudine di trattenersi ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ludovico
**
Figlio di Carlo e di Bartolomea Guastavillani, nacque a Bologna probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XIV, come si può arguire dal fatto che nel 1428 viene menzionato [...] 1438, quando Bologna passò sotto il dominio visconteo.
Al suo ritorno in patria (8 sett. 1438), contemporaneo a quello di Annibale Bentivoglio, capo della fazione bentivogliesca dopo l'assassinio di Antonio, suo padre, il B. fu eletto l'11 nov. 1438 ...
Leggi Tutto
RANUZZI, Angelo
Francesca Boris
RANUZZI, Angelo. – Nacque a Bologna il 19 marzo 1626, dal senatore Marco Antonio, conte della Porretta, e da Orinzia Albergati.
La sua famiglia, nel contesto cittadino [...] pare avesse pensato di sposare Dorotea Cospi, dama della granduchessa Vittoria della Rovere. Dorotea in seguito sposò invece suo fratello Annibale. Angelo, forse deluso nei suoi progetti di vita, partì per un grand tour alla rovescia, dal Sud al Nord ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO (de Cabaleto, de Capalitis), Giovanni Battista
Giuseppe Mondani Bortolan
Figlio di Francesco, cittadino bolognese, fu pittore, scultore, musicista, poeta, ma, soprattutto, miniatore. La sua [...] dal mecenatismo dei Bentivoglio.
Una canzone intitolata Contro la desperata, unica sua composizione letteraria pervenutaci e dedicata ad Annibale Bentivoglio, figlio di Giovanni II, autorizza la congettura che il C. abbia lavorato per la loro corte e ...
Leggi Tutto
PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] acquistò dei beni nella sua città. Oltre a lui, i genitori ebbero cinque figli: Maria, Eugenio, Tommaso, Gerardo, Annibale.
Giovanissimo entrò in seminario a Sant’Angelo dei Lombardi e il vescovo, monsignor Giulio Tommasi, lo ordinò sacerdote il 24 ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...