DELLE PIANE (Dalle Piane), Giovanni Maria, detto il Mulinaretto
Lauro Magnani
Nacque a Genova nel 1660 da Gio. Battista "esperto schermidore" (Ratti, 1769, p.146): "dall'Avolo suo, nativo di Pegli", [...]
Nell'importante bottega romana il D., sotto la guida del Gaulli, si esercitò su opere di grandi maestri: Giulio Romano, Annibale Carracci, Guido Reni e il Domenichino, traendone copie che il Ratti poté vedere in casa Gaulli. Ancora presso il Gaulli ...
Leggi Tutto
FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] 1969) e dalla evidente dipendenza da modelli centroitaliani delle grottesche che gli sono state attribuite nel palazzo dei protonotario Annibale Paleologo, ora palazzo Verga, a Vercelli, circa 1505-1508 (Romano, 1983-84). A questo momento di radicale ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] coro: i modelli preparati sono innumerevoli e la sua abilità dovette essere già grande se destò la lode e l'approvazione di Annibale Fontana il quale, anzi, considerò la sua attività degna di maggior compenso (Annali, p.219). Sempre per il coro il B ...
Leggi Tutto
CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] i Carracci è testimoniato anche da un'incisione raffigurante una Sacra famiglia in un paesaggio che egli eseguì da una composizione di Annibale; questa è l'unica opera che si conosce ella sua attività di incisore, attività che conferma le sue doti di ...
Leggi Tutto
BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] . da San Biagio, Dialoghi familiari sopra la Pittura…,Palermo 1788, pp. 159 s.; B. Orsini, Risposta alle lettere Pittoriche del sig. Annibale Mariotti, Perugia 1791, pp. 48-50;M. Vasi, Itinerario istruttivo di Roma, Roma 1794, I, pp. 54, 56, 106, 176 ...
Leggi Tutto
BERTUSI (Bertusio), Giovanni Battista
Teresa Ferratini
Nacque a Bologna il 20 maggio 1577: scarse sono le notizie sulla sua formazione e sul suo percorso di artista. Suo principale biografo è il Malvasia [...] di que' tempi" (Malvasia, 1841 e 1961, dove sono ricordati, tra gli altri allievi del B., D. M. Canuti, Angelo e Annibale Ranuzzi). Sposò la pittrice Antonia Pinelli.
Tutti i dipinti che si possono riferire al B. si conservano nelle chiese di Bologna ...
Leggi Tutto
FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] prima giovinezza, i linguaggi nuovissimi che andavano incrociandosi a Roma nel corso del primo decennio del Seicento (dal Caravaggio ad Annibale Carracci, da A. Elsheimer a P.P. Rubens). Anche le opere di F. Barocci e di O. Borgianni costituirono ...
Leggi Tutto
GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] (1808, III, p. 57) ad attribuire al Podestà il foglio con Paride che riceve la mela da Mercurio (dall'affresco di Annibale Carracci in palazzo Farnese a Roma) ascrivibile invece, con buona probabilità, alla mano del G. (Petrucci, 1953, p. 64 n. 348 ...
Leggi Tutto
ANGELI, Giulio Cesare
Francesco Santi
Nato a Perugia circa il 1570; secondo il Pascoli, si recò intorno al 1583, insieme con altri giovani pittori perugini, a Bologna alla scuola di Lodovico Carracci; [...] , Guida al forestiere per la Città di Perugia,Perugia 1784, passim;Id., Risposta alle lettere pittoriche perugine del Dottore Annibale Mariotti, Perugia 1791, p. 16; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia,Pisa 1815, II, p. 178; S. Siepi, Descrizione ...
Leggi Tutto
CAVEDONI (Cavedone), Giacomo
Maria Angela Novelli
Figlio di Pellegrino, di Sassuolo, modesto decoratore garzone di Domenico Carnevale (Vedriani, p. 121), venne battezzato a Sassuolo il 14 apr. 1577. [...] fede allo storico bolognese, le sue indicazioni circa la frequentazione dell'Accademia degli Incamminati, come allievo prim a di Annibale, poi, dopo la partenza di questo per Roma (1595),di Ludovico, e gli studi "sui freschi del Tibaldi in ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...