Pittore e incisore inglese (Londra 1775 - ivi 1851). T. occupa senza dubbio un posto di rilievo tra i più significativi paesaggisti di ogni tempo, sebbene la continua sperimentazione nella tecnica dell'acquerello, [...] mus. of Wales); La quinta piaga d'Egitto (1800; Indianapolis, Mus. of art); Naufragio (1805; Londra, Tate Gall.); Annibale passa le Alpi (1812; ivi); Didone edifica Cartagine (1815; Londra, National Gall.); Richmond Hill (1819, Tate Gall.); Roma ...
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Poeta (Verona 1753 - ivi 1828). P. fu scrittore fecondo e versatile, celebrato ai suoi tempi quasi quanto il Foscolo e il Monti. Oggi è ricordato soprattutto per la traduzione dell'Odissea, corretta, coscienziosa, [...] San Marco (1820), gli Elogi dei letterati italiani (1826), e soprattutto la tragedia Arminio (1804), ricca di echi alfieriani, shakespeariani e ossianici. Tra le altre tragedie da lui composte: Eteocle e Polinice; Geta e Caracalla; Annibale in Capua. ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] la grafica (catal.), a cura di G. Bernini Pezzini - S. Massari - S. Prosperi Valenti Rodinò, Roma 1985, pp. 107, 128 s., 871; Annibale Carracci e i suoi incisori (catal.), a cura di E. Borea - G. Mariani, Roma 1986, pp. 19 s., 45, 84, 205, 208, 312 ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] , reggente della Vicaria, inviso alla regina Maria Carolina, anch'egli implicato e arrestato lo stesso giorno su denunzia di Annibale Giordano. Per quanto lo stesso F. fosse non gradito alla regina, quest'ultima cercò di attirarlo alla propria causa ...
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PALLOTTA, Antonio
Roberto Regoli
PALLOTTA, Antonio. – Nacque a Ferrara il 23 febbraio 1770 dal conte Giovanni Mario – appartenente a una famiglia del patriziato di Ferrara, originaria di Caldarola [...] o 1963?, p. 82). A seguito del fallimento dell’elezione, sostenne dapprima il cardinale Francesco Cavalchini e poi il cardinale Annibale della Genga, papa con il nome di Leone XII.
Pallotta venne quindi nominato da Leone XII legato a latere della ...
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GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] bisogno di fare vita ritirata per motivi di salute. In realtà, il soggiorno di Galilei, durante il governo di Annibale Primi, risultò onerosissimo dal punto di vista economico, come rivelano le rimostranze del G., cui spettava di sovvenzionare questa ...
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MALABAILA, Filippo
Nicolina Calapà
Nacque il 18 ag. 1580 a Castellinaldo nell'alto Monferrato. Era figlio cadetto di Maria Pelletta appartenente all'illustre casato dei signori di Cossombrato, e del [...] historiale della città di Asti, attribuendo il testo al fratello Guido Antonio, conte di Canale, e a suo figlio Annibale Onorato Malabaila.
Di quest'opera esistono due differenti stesure: la prima composta da venti capitoli, la seconda da soli ...
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BATTAGLIA, Giacinto
Mario Quattrucci
Nacque a Milano il 10 sett. 1803; laureatosi in medicina all'università di Pavia, non esercitò tuttavia la professione. Dopo aver collaborato alla rivista I Teatri, [...] storico con Giovanna I di Napoli (1838), Luisa Strozzi (1839), Filippo Maria Visconti (1840), Famiglia Foscari (1844)e Marchese Annibale Porrone (scritto nel 1845, ma pubblicato a Milano nel 1859).Benché con questa sua vasta e meritoria attività in ...
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ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] Nel 1476 accompagnò la cognata Eleonora d'Aragona a Venezia con una grande comitiva, nel 1487 partecipò a Bologna al matrimonio fra Annibale (II) Bentivoglio e la nipote Lucrezia d'Este, e nel 1491 a quello fra Alfonso d'Este ed Anna Sforza.
Nel 1489 ...
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CANETOLI, Ludovico
Gianfranco Pasquali
Figlio di Lambertino, dottore in legge e uomo politico bolognese, e di Bartolomea degli Uberti, nacque molto probabilmente agli inizi del '400, in quanto la madre [...] contro i quali è documentata l'azione persecutoria del governo bolognese.
Solo nell'agosto 1443, su invito di Annibale Bentivoglio, desideroso di iniziare una politica di pace con gli antichi avversari, ormai divenuti stretti collaboratori del ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...