CARRARI, Vincenzo
Tiziano Ascari
Nato a Ravenna il 14 sett. 1539 da Mario e da Giovanna Andreoli, studiò leggi a Bologna, dove fu scolaro di Annibale de' Grassi e di Antonio Giavarino, e a Ferrara, [...] dove ebbe maestro Ippolito Riminaldi ed ottenne la laurea in utroque.Tornato a Ravenna, si fece prete e divenne parroco di S. Maria in Coeliseo. Tenne diversi uffici e magistrature in patria e fuori. L'arcivescovo ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] marchese d'Oriolo. Circa gli studi e la formazione del C. non si conosce nulla di preciso; certamente essi dovettero essere indirizzati dallo zio Orazio, che fu suo tutore. I debiti lasciati dal padre ...
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FEDE (Fedi), Antonio Maria
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 9 genn. 1649, da Innocenzo di Andrea e da Costanza di ser Annibale Domini.
Non si hanno notizie dei suoi anni giovanili, [...] almeno fino alla frequenza dello Studio pisano, dove si laureò in utroque iure l'11 nov. 1664, come attestato dall'atto del notaio Matteo Maffeo. Poco dopo, il 9 genn. 1665, ottenne la "condotta" per Roma, ...
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GREGORI
Sandranna Ciccariello
Famiglia di musicisti originari di Siena. Alberto, il primo di cui si ha notizia, nacque a Siena forse nei primi decenni della seconda metà del sec. XVI. Egregio suonatore [...] secolo presso le corti e le repubbliche d'Italia in occasione di tornei e nelle principali feste. Al tempo di Annibale il Concerto senese era formato da quattro cornetti nasardi di legno di diverso registro (due soprani o mezzosoprani e due contralti ...
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CARRACCI
Donald Posner
Famiglia di artisti attiva a Bologna e a Roma tra gli ultimi decenni del sec. XVI e i primi del XVII. Il Malvasia (I, p. 457) pubblica l'albero genealogico della famiglia, di [...] 1970), pp. 251-56; A. W. A. Boschloo, Due lettere inedite di monsignor Giovan Battista Agucchi, in cui si parla di Ludovico, Agostino e Annibale C., in L'Arte, n.s., IV (1971), pp. 69-78; Galerie Cl. Aubry, Dessins du XVIe et du XVIIe siècle dans les ...
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FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] (ibid., pp. 322-251 Bertocchi-Liverani, 1981, pp. 34 ss.; Liverani, 1901, p. 13).
Ottaviano morì a Faenza nel 1768.
Annibale, figlio di Ottaviano e di Margherita Marchesi, nacque a Faenza il 22 sett. 1736; compiuti con successo gli studi letterari in ...
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CARRACCI, Antonio
Donald Posner
Figlio naturale di Agostino e di una veneziana di nome Isabella, nacque, probabilmente nel 1589, a Venezia (Bellori; errata la data 1583 fornita dal Baglione). Dopo avere [...] ad olio, ora al Louvre. Questa, che è la sua opera più famosa, accusa il debito del C. nei confronti di Annibale e del Domenichino, per la eloquenza e la puntualità dell'espressione drammatica. Sono probabilmente del C. una Madonna e Bambino e una ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] nipote di Giovanni (II), signore di Bologna. In tenera età, il 22 genn. 1529, rimase orfana del padre, e il 19 novembre dello stesso anno della madre. Affidata alle cure della nonna paterna, Antonia Del ...
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BUSCA (Buschi)
Orietta Casaroli
Famiglia di fonditori milanesi operosa a Milano e a Pavia fra i secc. XIV e XVII. Fino al sec. XVI le notizie pervenuteci riguardano solo fusioni di campane e "bulzonalia" [...] altare di S. Giovanni. Pure di Giov. Battista è un bassorilievo d'oro raffigurante la Pietà, sulbasamento dell'Assunta di Annibale Fontana in S. Maria presso S. Celso. Il Registro delle memorie della certosa di Pavia testimonia anche una sua attività ...
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BADALOCCHIO, Sisto
Creighton Gilbert
Nacque a Parma il 28 giugno 1585, figlio di Giovanni e di una Margherita; padrino fu certo Andrea della Rosa, ciò che plausibilmente spiega il nome "Sisto Rosa" [...] moderna,1960, n. 12, pp. 403, 411; D. Mahon, Note sur l'achèvement de la Galerie Farnèse et les dernières années d'Annibal Carrache,in Dessins des Carrache (Cat. della mostra al Louvre, di R. Bacou), Paris 1961, p. 60; E. Schleier, Lanfranco's "Notte ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...