MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] per sagacia politica. In vero dalle cronache emerge l’ostilità del M. e dei figli, in particolare di Galeazzo, al tentativo di Annibale di raffreddare il clima di lotta civile in città. A loro si addebita l’aver rinfocolato i motivi di scontro con i ...
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ANSALDI, Ansaldo
Elvira Gencarelli
Nacque il 7 dic. 1651 a Firenze da una nobile famiglia originaria di S. Miniato. Addottoratosi a Pisa, fece pratica di avvocato a Firenze nello studio dell'allora [...] , vanno ricordate le sette canzoni sulla Creazione dell'Uomo e Incarnazione del Verbo Eterno (Firenze 1704), dedicate a monsignor Annibale Albani, insieme con il Trionfo della Fede dedicato alla Santità di N. S. Papa Clemente XI (Firenze 1717).
Il ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] due sonetti del petrarchista padovano Marco Businello (su cui cfr. Cestaro, XXXVII, 21, pp. 31-34):il destinatario del primo è Annibale, figlio del C.; nel secondo si lamenta la morte del C., poeta e uomo di legge, e se ne dichiara, secondo i ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] ricca, ma pur sempre "benestante", larga di parentado clericale e laico. Dopo di lui nasceranno due fratelli, Francesco e Annibale, ed una sorella, Maddalena. Opprimenti furono la sua infanzia e la sua adolescenza, tra le mura dell'avito palazzo di ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] dei Canetoli, fuggì da Bologna nel giugno 1445 dopo il fallimento della congiura che aveva portato all'uccisione di Annibale Bentivoglio. Passò quindi a Mantova, ove poco tempo dopo divenne consigliere di Ludovico Gonzaga. L'ultima notizia certa su ...
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GOZZADINI, Bernardino
Cecilia Ciuccarelli
Nacque da Testa e Diamante Bargellini nella prima metà del XV secolo, con tutta probabilità a Bologna.
Apparteneva a un'antica famiglia nobile bolognese di [...] 1489, a capo dei quali come gonfaloniere di Giustizia il Bentivoglio aveva imposto, contravvenendo alle norme, il primogenito Annibale. Il G. ricoprì nuovamente quella carica nel 1492 e nel 1497. È probabile che contemporaneamente alla sua attività ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] XI un canonicato nella chiesa metropolitana di S. Pietro, con prebenda teologale, come successore del defunto teologo canonico Annibale de' Bianchi. In questo medesimo anno riprese allo Studio di Bologna l'insegnamento giuridico, con la cattedra di ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] 8 dicembre, sul letto di morte. P. chiese ai cardinali riuniti nelle sua stanza 100.000 scudi per il nipote conte Iacopo Annibale Altemps, 40.000 per la dote della nipote Cecilia, altri 10.000 per il fratello Agosto, marchese di Marignano, e i nipoti ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] da formule e non perdendo mai di vista lo studio del vero. Lodovico (1554-1619), Agostino (1557-1602), suo cugino Annibale (1560-1609) con le pitture dei palazzi Fava e Sampieri acquistano subito tanta rinomanza che i giovani abbandonano per la loro ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] III) d'Este. Dal loro matrimonio nacquero sette figli. Di essi Navilia Giovanna, nata nel 1393, morì a 6 anni; Annibale (I) nato nel 1398 e Simonino nato l'anno seguente scomparvero in tenera età. Sopravvissero invece gli altri quattro figli: Alberto ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...