FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] e 501 e i fiorentini Laur. Strozzi 176 e Riccard. 1089) prima della stampa avvenuta nel 1476 a Bologna per i tipi di Annibale Malpighi.
Ampia fu l'attività del F. anche come traduttore dal greco, ma non sempre felice non tanto perché egli mancasse di ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] 38v-42v (contiene la disperata in morte di Beatrice d'Este); Pesaro, Bibl. Oliveriana, 54, sec. XVI in., di mano di Annibale di Pandolfo Collenuccio (contiene il son. 378 datato Roma, 4 maggio 1490 e la disperata per Beatrice d'Este); Piacenza, Bibl ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] . Né i perseguitati stanno inerti; a loro volta s'accordano per reagire, quanto meno per sbarazzarsi del Picchiena. Avvisato da Annibale Chiaramonti, Saracini a sua volta informa, il 9 febbr. 1578., che "pratiche" in tal senso "si trattavano in casa ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] passare il tempo fece molte escursioni, con intenti topografici, sulle Alpi circostanti, e stilò una memoria sul passaggio di Annibale che leggerà molti anni dopo all'Accademia di Berlino.
Il rientro a Torino venne infine permesso nell'ottobre 1779 ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] L. Foresti, D. Strocchi; un quaderno raccoglie le 92 lettere a Carolina Pellotier Massara e le 13 al marito di lei Annibale; un altro le 42 al lucchese L. Fornaciari). Nuclei minori di lettere del G. sono nella Biblioteca comunale di Forlì, Raccolta ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] , spesso derivati non dall'originale, ma da versioni accessibili al traduttore: il Discorso del Guilleo "sopra i fatti di Annibale", ampliato, 1551; l'Istoria delle guerre "esterne" e "civili" dei Romani di Appiano Alessandrino, 1554 e '59; il ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...