EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] , in questo frangente attirò su di lui il sospetto delle autorità la pensione annua di lire 2.000 che gli aveva assegnato Annibale Emiliani, un livornese esule da molti anni in Sicilia per le sue idee liberali.
Il 18 apr. 1843 l'E. riuscì finalmente ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] per allora legata a un'ispirazione occasionale, come testimonia lo scambio di lettere e sonetti che intrattenne nel 1563 con Annibal Caro (B. Guarini, Lettere familiari, Padova 1734, pp. 362-364). A consacrare la fama dell'esordiente lirico giunse l ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] Allo stesso anno in cui morì sua moglie risale il De Hymeneo, descrizione delle feste nuziali per il matrimonio di Annibale II Bentivoglio, figlio di Giovanni, e di Lucrezia d'Este, figlia del duca Ercole. Per Ginevra, moglie di Giovanni Bentivoglio ...
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FEDERIGO di ser Geri d'Arezzo
Fabio De Propris
Nacque probabilmente ad Arezzo tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIV dall'avvocato, professore di diritto civile e preumanista Geri d'Arezzo.
Il [...] L, IV, 131 (580), secc. XV-XVI, cc. 332r ("Se Silla", attribuito a "Scricha"), c. 455r ("Se Silla", attribuito a "messer Annibale"), c. 367v ("Solo soletto", attribuito a Marchionne Torrigiani: a c. 335rv il sonetto è dato a F; il cod. Capponi 183, c ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] , pp. 273 s.; Arch. di Stato di Perugia, Museo storico del Risorgimento umbro, b. 1, contenente 35 lettere a Annibale Vecchi, in parte riprodotte in G. Degli Azzi, Inventario-Regesto del Museo storico del Risorgimento umbro, in Archivio storico del ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] . 1511. Conservò così soltanto la cattedra di retorica e poesia fino alla fine dell'anno; tuttavia, con il favore di Annibale Bentivoglio, riuscì ad avere lo stipendio dell'anno precedente anche per l'insegnamento non fatto.
In quell'anno Giulio II ...
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MAGNANI, Andrea
Paolo Pontari
Nacque a Bologna intorno alla metà del XV secolo. Da una lettera inviata al M. da Antonio Cortesi Urceo, detto Codro, in occasione della morte del padre, si ricava che [...] , 1494, p. 422 (ristampato a Venezia presso Bindoni nel 1520 e presso Sessa nel 1531); ottave scritte per le nozze di Annibale Bentivoglio e Lucrezia d'Este, in Zannoni; il sonetto per Ginevra Sforza è confluito a stampa nella prefazione a G.S. de ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] punica. Un nobile capuano, Ca-avio, concede il diritto di ospitalità ad Annibale, di cui si innamorano entrambe le sue figlie, Trasilla e Pirindra. Quando Annibale lascia la casa per incontrare l'esercito nemico, esse vengono avvelenate dal fratello ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] , cui mostrò una particolare devozione. A Lucrezia d'Este, figlia naturale del duca di Ferrara Ercole I, andata in sposa ad Annibale Bentivoglio, il G. dedicò la sua opera di maggiore successo, il Tyrocinio de le cose vulgari… cioè sonetti, canzoni ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] fastoso panegirico del C. dato alle stampe in Bologna nel 1616 col titolo di Urania. Al conte della Porretta Annibale Ranuzzi sono invece dedicate le Egloghe boscherecce e marittime, Venezia 1609, mentre a Giovan Battista Grimaldi appare indirizzato ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...