BRIGANTI, Annibale
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Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] modesta attività pubblicistica.
Tradusse dal portoghese e dallo spagnolo due scritti farmacologici che divulgavano scoperte di erbe e medicamenti esotici introdotti nella medicina europea: Garcia da Orta, ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] e nella carriera universitaria.
L'A., compiuti a Trieste i primi studi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Vienna, ove si laureò nel 1901. Del periodo universitario è nota la parte ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] patologo B. Morpurgo e del clinico chirurgo A. Carle (cfr. voce in questo Dizionario, XX, p. 130).
Dopo la laurea, conseguita nel 1911, si dedicò interamente alla chirurgia, formandosi alla scuola del ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] della madre (il padre era morto nel 1529) e fece ritorno a Bologna, dove studiò matematiche sotto la direzione di Annibale della Nave. Per necessità economica fu poi collocato come scrivano e contabile presso una bottega di mercanzia prima a Bologna ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] mannae differentiis ac vici bus deque eas dignoscendis via ac ratione, Venetiis 1562, l'A. fu accusato di plagio da Annibale Briganti, autore di una Historia dei semplici aromati... L'opera, però, dell'A, maggiormente diffusa ed apprezzata fu la De ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] il cardinal Del Monte (Maccherini, 1998-99, p. 134, doc. 1) - e fu al corrente dei malanni, fra gli altri, di Annibale e Ludovico Carracci e Agostino Tassi (Considerazioni, I, pp. 217-219, 252).
Dalla corrispondenza con Deifebo si apprende che il M ...
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CAMPOLONGO (Campilongo), Emilio
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nel 1550 da Lodovico, professore di medicina teorica nell'ateneo padovano, di antica e nobile famiglia. Studiò medicina nella città natale; [...] ott. 1604 a Padova e fu sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Maria dei Servi, ove il fratello Annibale, giureconsulto, fece porre un busto e una lapide.
Nonostante la sua morte sia avvenuta ad appena cinquantaquattro anni, le numerose ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato a Verona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] medicina così come un'affermazione della liceità della magia.
Dopo essere intervenuto nella polemica scoppiata tra l'astrologo veronese Annibale Raimondi e Th. Hagecius a proposito dell'apparizione della cometa del 1577, il B. rivolse verso il 1595 ...
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BASSINI, Edoardo
Emanuele Djalma Vitali
Nacque a Pavia, di famiglia oriunda milanese, il 14 apr. 1844 da Giovanni Battista e da Luigia Rognoni.
Studiava medicina a Pavia, quando, seguendo l'esempio [...] , inoltre, una cospicua donazione ad un istituto per la cura degli erniosi poveri, che, fondato in Milano dal suo assistente Annibale Preto, è poi divenuto l'ospedale Bassini, tuttora esistente.
Morì ottantenne, il 20 luglio 1924, e fu sepolto nella ...
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CAPODIVACCA (Capivaccio, Capivacceus), Girolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Padova nei primi decenni del XVI sec. da antica e nobile famiglia.
Il C., compiuti gli studi di medicina allo Studio di Padova, [...] chiesa dei gesuiti, e traslato nel 1680 nella nuova, intitolata a S. Maria Maddalena. All'università gli successe Annibale Bimbiolo, suo nipote.
Considerato tra i più convinti assertori della scuola araba (che si contrapponeva alla scuola greca ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...