PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Fra il 1550 e il 1551 si recò una volta a Verona e più spesso a Padova, dove dovette conoscere l’organista Annibale Padovano, con il quale tenne poi stretti rapporti. Dal 1548 al 1551 furono frequenti i suoi soggiorni a Piacenza per motivi collegati ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] ebbe dal papa un breve di privilegio per la stampa e la vendita dei suoi Solfeggiamenti; nel 1703 accompagnò a Urbino Annibale Albani, nipote primogenito di Clemente XI, che in quella città si laureava in legge; per tale occasione compose l'oratorio ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] di Orazio Sardena, strumentista alla corte di Graz, noto soprattutto per aver pubblicato i mottetti di Simone Gatto e Annibale Perini.
FilenoAgostino, unico figlio di Baldassarre, nacque, ignoriamo dove, tra il 1543 e il 1545. Fu iniziato dal padre ...
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BELLINZANI, Paolo Benedetto
Raoul Meloncelli
Nato a Mantova intorno al 1690, come risulta dai registri capitolari di Recanati, si dedicò giovanissimo agli studi musicali e nel 1717 fu ordinato sacerdote. [...] sue composizioni religiose, tra cui quarantun Inni per tutto l'anno, due Messe e tre Magnificat a 4 voci, dedicati al cardinale Annibale Albani (5 maggio 1733), e Salmi Vesprertini e Messe a 4 voci (1729-1734).
Rimasto a Orvieto per due anni, nel ...
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CORDELLA, Giacomo
Alessandra Cruciani
Nacque a Napoli il 25 luglio 1786 da Mariano, musicista. Allievo di Fedele Fenaroli per il contrappunto e di Giovanni Paisiello per la composizione, a diciotto [...] , teatro Nuovo sopra Toledo, autunno 1809). Il 21 ott. 1811 ancora al teatro S. Carlo il C. rappresentò l'opera seria Annibale in Capua (libretto di A. S. Sografi), che riportò un clamoroso insuccesso, e lo indusse a dedicarsi all'opera semiseria e ...
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PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ¿il Palestrina'
Rodobaldo Tibaldi
PIERLUIGI da Palestrina, Giovanni, detto anche ‘il Palestrina’. – Figlio primogenito di Sante Pierluigi e Palma Veccia, [...] dimostrare alle istituzioni romane la considerazione di cui godeva. Sempre nel 1567 Guglielmo Gonzaga duca di Mantova, tramite Annibale Cappello (al servizio di Ippolito d’Este), sentì parlare del musicista e, volendo commissionare una messa, mandò a ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] arie, recitativi e cori, ibid. 1715. Compose i cori a una voce e basso continuo per la "tragedia cristiana" Eustachio di Annibale Marchese, prescelto con altri celebri compositori tra cui L. Leo, L. Vinci, N. Porpora, F. Durante, J.A. Hasse ai quali ...
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ISNARDI (Isinardi), Paolo
Daniela Macchione
Scarse e frammentarie sono le notizie biografiche su questo musicista ferrarese, da non confondere con Paolo Ferrarese, monaco cassinese. Dall'anno della [...] studi e l'onore di essere stato annoverato tra i membri della sua famiglia.
Sposato con la sorella del poeta ferrarese Annibale Pocaterra l'I., come ci informa Superbi, ebbe molti scolari tra cui, "intelligenti in tal professione", gli stessi figli ...
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PELI, Francesco
Daniela V. Aretin
PELI (Pelli), Francesco. – Nacque a Modena il 21 agosto 1680 da Giacomo Peli e Margherita Malagola.
Fu battezzato l’indomani in S. Domenico (Modena, Archivio della [...] quaresima 1731 venne ripresa a Brno L’ultima persecuzione di Saule contro Davidde, su commissione del cardinal Volfango Annibale di Schrattenbach, già viceré di Napoli, vescovo di Olomouc. Sul libretto, che presenta alcune arie mutate rispetto ...
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PECCI, Tomaso
Gregorio Moppi
– Figlio di Ermonide e di Laura Tolomei, fu battezzato a Siena l’8 ottobre 1576.
Proveniva da un casato aristocratico tra i più in vista della città, sebbene la famiglia [...] del 1602 (Venezia, Angelo Gardano; quattro ristampe fino al 1616) insieme a rime di Battista Guarini, Ottavio Rinuccini, Annibale Pocaterra e Giovan Battista Leoni.
Secondo il costume dell’epoca che imponeva a un aristocratico – musico per diletto ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...