PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] di quelle già in repertorio. Durante il lungo soggiorno romano per la ripresa della Gioconda nacque il primo figlio, Annibale (15 agosto 1877). Sul finire dello stesso anno Ponchielli ripropose una nuova versione della Savojarda, con il titolo mutato ...
Leggi Tutto
DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
*
Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] era a quel tempo il massimo teatro napoletano e tale rimase fino alla inaugurazione del S. Carlo. La D. esordì probabilmente nell'Annibale in Capua di P. A. Ziani o nel Demetrio di C. Pallavicini ma fu un fiasco (venne infatti accolta da un pubblico ...
Leggi Tutto
BONAGIUNTA (Bonagionta), Giulio
Liliana Pannella
È ancora ignota per larga parte la vita di questo musicista che svolse la sua attività nella seconda metà del sec. XVI. La prima volta che compare il [...] 1568, dedicata anche essa a Giovanni Ferro di Macerata. là una scelta di ventinove sonetti scritti in occasione della morte di Annibal Caro, da G. B. Ferro, nipote del dedicatario della stampa, che il B. aveva affidato per musicarli a compositori di ...
Leggi Tutto
BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] assolto dalla pena pecuniaria inflittagli a causa degli alterchi con i familiari -, il B. strinse amicizia con il musicista Annibale Meloni, decano dei musici della Signoria; per appagare gli interessi storici e teorici dell'amico e per ovviare alla ...
Leggi Tutto
GIACOMELLI (Jacomelli), Geminiano
Federico Colonia
Nacque a Colorno, presso Parma, il 28 maggio 1692 da Giuseppe e Maria Tej. In gioventù intraprese gli studi di canto, contrappunto e clavicembalo con [...] , teatro Tron di S. Cassiano, inverno 1729); Semiramide riconosciuta (P. Metastasio, Milano, teatro Ducale, carnevale 1730); Annibale (F. Vanstryp, Roma, teatro Capranica, carnevale 1731); Epaminonda (D. Lalli, Venezia, teatro S. Giovanni Grisostomo ...
Leggi Tutto
PARADISI (Paradies), Pier Domenico
Federica Rovelli
PARADISI (Paradies), Pier Domenico. – Compositore e clavicembalista, nacque intorno al 1707, come si desume dall’età (84 anni) notificata nel certificato [...] a Londra, dove ottenne i maggiori riconoscimenti come maestro di canto e compositore. Nell’autunno 1746 curò il ‘pasticcio’ Annibale in Capua, dramma di Vanneschi. Nel gennaio 1747 compose l’opera Fetonte, sempre di Vanneschi, data per dieci sere ...
Leggi Tutto
GAFFORINI, Elisabetta
Lucia Bonifaci
Nata a Milano nel 1775 questa affascinante figura di cantante, celebratissima nel suo tempo, lascia tuttavia dietro di sé poche notizie sulla vicenda biografica. [...] ), in Camilla di V. Fioravanti (7 novembre) e, infine, in una ripresa de Il sedicente filosofo. Nell'inverno successivo è segnalata in Annibale in Capua di Farinelli (26 dic. 1810) e in Abradate e Dircea di G. Nicolini (29 genn. 1811): in queste due ...
Leggi Tutto
LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] : Il talismano e La dama pastorella. Il L. concluse la sua collaborazione con il Valle nel carnevale 1780 interpretando Don Annibale ne Le donne rivali di Cimarosa.
Con un'esperienza ormai decennale il L. si presentava all'esigente pubblico veneziano ...
Leggi Tutto
GIOVANARDI (Zanardi), Nicolò
Rossella Pelagalli
Conosciuto anche come "lo Zanardino", nacque a Bologna il 31 luglio 1661 da Vincenzo e Angela Laurenti.
Ancora giovane si dedicò allo studio della musica, [...] 12 ott. 1706, sostituito dal Perti nelle funzioni di maestro di cappella, fu nominato organista, succedendo in tali mansioni ad Annibale Frabetti (Fabretti).
Ricoprì quest'ultimo incarico fino alla morte, avvenuta a Bologna il 17 dic. 1729.
Le scarse ...
Leggi Tutto
ARTUSI, Giovanni Maria
Renzo Bonvicini
Teorico e compositore di musica, nato a Bologna nel 1540 circa. Poco si sa della sua vita: studiò con Giuseppe (Gioseffo) Zarlino, maestro di cappella della "Serenissima [...] rancore per avere l'A. erroneamente attribuito diverse opere del Bottrigari - tra cui Il Desiderio - a un defunto Annibale Meloni; per avere addirittura tentato di stampame alcune sotto il proprio nome; e per avere comunque plagiato nella prima ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...