CAETANI, Annibaldo (Annibale)
Bernard Guillemain
Figlio di Berardo [II] (morto nel 1321) e di Perna Caetani Stefaneschi, il C. apparteneva alla famiglia dei conti di Ceccano (città a otto chilometri [...] (1903), pp. 58-76; A. Wenck, Die Ertränkung eines päpstlichen Boten durch die von Löwenstein zu Fritzbar und Kardinal Annibal Ceccano, in Zeitschrift des Vereins für hessische Geschichte und Landeskunde, XXVII (1903), pp. 251-259; E. Rodocanachi, Le ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] a un casato che da secoli aveva tratto i propri titoli di nobiltà dal feudo pontificio di Genga e da un castello sul quale si inalberava l'insegna di famiglia, un'aquila coronata d'oro in campo azzurro, ...
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GADERISI, Giovanni (Iohannes Napolitanus, Giovanni di Napoli)
Annibale Ilari
Nato forse nel primo ventennio del sec. XII a Napoli, era detto "Iohannes cognomento de domino Gaderisio". Suo padre, morto [...] prima del 1163, era detto "dominus Iohannes qui fuit filius quondam domini Gaderisis".
Non è attestato dalle fonti che la sua famiglia fosse nobile (esse però menzionano che nel 1186 un Ligorio Gaderisi ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] borgo ligure la famiglia, cui si aggiunse un secondo figlio, viveva in discrete condizioni economiche, distinguendosi soprattutto per l'assidua pratica cristiana. Agli esordi della sua educazione scolastica, ...
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BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] ricco di spiritualità portorealistica: qui si distinse per la sua pietà religiosa e per la seria applicazione agli studi, tanto da essere prescelto nel 1755 a comporre e recitare, dinanzi al pontefice ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] al cardinalato: il cardinale Annibale, protettore della Polonia, riuscì infatti ad ottenere dal re Augusto III la richiesta di assegnazione del cappello cardinalizio al nipote, che venne così investito, il 15 maggio del 1747, del titolo di S. Cesareo ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] e negli acquisti di quadri che nella loro esposizione nel palazzo, egli rivela un gusto spiccato in favore dello stile di Annibale e delle opere che furono fonti della sua ispirazione artistica. C'è un altro elemento che sembra provare come, al pari ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] si recò a Roma per il giubileo e probabilmente in tale occasione riuscì a ottenere da Gregorio XIII che il nipote Annibale ereditasse i suoi benefici e l'archidiocesi; dopo aver soggiornato nelle sue abbazie napoletane, dal 1576 si ritirò ad Otranto ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] combatteva per Carlo V - sotto il cugino Ferrante Gonzaga - all'educazione dei figli provvide la madre, che affidò il piccolo Annibale a un ecclesiastico. Dal 1555, morto il padre, i figli ebbero per tutori suo zio, il cardinale Ercole Gonzaga, e ...
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GENGA SERMATTEI, Gabriele della
Carlo M. Fiorentino
Nacque ad Assisi il 4 dic. 1801 dal conte Filippo della Genga, fratello di Annibale, il futuro Leone XII, e dalla marchesa Marianna Confidati Sermattei. [...] Compì i primi studi nel liceo di Assisi e, quando gli morì il padre, lo zio, che da poco (nel 1823) era stato eletto papa, volle che egli proseguisse gli studi di filosofia e teologia nel collegio dei ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...