(lat. Insŭbres) Popolazione celtica, originaria della Gallia transalpina e stanziatasi nell’Italia settentrionale, tra il Ticino e il Lago di Como, sullo scorcio del 5° sec. a.C. Loro centro principale [...] sconfitti a Talamone, e quindi sottomessi da Marco Claudio Marcello dopo la battaglia di Clastidio (222). Alleati di Annibale durante la seconda guerra punica, furono definitivamente domati nel 194. Ottennero la cittadinanza romana nel 49 a.C.
Dagli ...
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Ramo della famiglia tedesca dei Hohenems (da un castello sovrastante il borgo di Ems o Emps), trapiantatosi in Italia e il cui nome, tradotto in Alta Ems, assunse poi la forma definitiva di Altemps. n [...] V, sposò nel 1529 Chiara Medici, sorella di Giovanni Angelo (il futuro papa Pio IV). Dei loro figli Giacomo Annibale, conte dell'Impero (1560), sposò nel 1564 Ortensia Borromeo, sorella del card. Carlo. Ma soprattutto usufruì dell'appoggio dello ...
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(lat. Taurisci) Antica popolazione che, inizialmente diffusa in varie regioni alpine, si ridusse nel 2°-1° sec. a.C. al Norico. Con altri Celti, furono vinti dai Romani a Talamone (225 a.C.); dalla fine [...] un ramo dei T. i Taurini, stanziati a N e a S della Dora Riparia. La loro città, Taurasia, fu espugnata da Annibale; forse nell’89 ottennero il diritto latino e da Cesare il diritto romano. Nel territorio dei T. fu fondata Iulia Augusta Taurinorum ...
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SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] Campi Magni (Suk el-Kremis) sul Bagrada, e costringendo Cartagine a chiedere la pace. Ripresa la guerra dopo il ritorno di Annibale in Africa, S. lo sconfisse definitivamente a Zama (19 ottobre 202). Tornato a Roma, S. ebbe (199) la nomina a censore ...
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(lat. Bruttii) Popolazione italica che durante il 4° sec. a.C. si stabilì nel territorio dell’attuale Calabria, cui diede il nome ( Bruzio). Combatterono contro Alessandro d’Epiro e contro Agatocle di [...] grande potenza. Già battuti dai Romani al tempo della guerra di Pirro, la loro fine fu segnata dalla sconfitta di Annibale con cui si erano alleati; nel loro territorio furono fondate colonie romane (Tempsa e Crotone) e latine (Copia e Vibo ...
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MAGGI, Camillo
Dario Busolini
Nacque a Brescia tra il 1518 e il 1519, primogenito del giudice Alessandro - esponente di un ramo secondario della nobile famiglia Maggi, originario di Castrezzato - e [...] amministrazione delle proprietà familiari e all'istruzione dei figli.
La scarna biografia del M. - come dei due fratelli Annibale, avviato al sacerdozio, e Giulio, nonché della sorella Caterina - si ricava da alcune polizze notarili. Queste attestano ...
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CACCIALUPI (Cazalupis, Cazalupus, Cazalove, Chazalove), Ludovico
Alfred A. Strnad
Discendente da una nobile famiglia originaria di Fano stabilitasi a Bologna, il C. nacque in questa città poco dopo [...] arte della lana, ad assumere la guida della fazione bentivogliesca, come tutore del giovane Giovanni, figlio ancora minorenne di Annibale Bentivoglio, assassinato nel giugno del 1445 da Bettozzo Canetoli. Vi riuscì grazie alla sua eloquenza, e al suo ...
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Comune della prov. di Roma (40 km2 con 14.859 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 680 m s.l.m., in pittoresca posizione sull’orlo del cratere centrale dei Colli Albani. Praticate la viticoltura e la [...] priva di alcun fondamento, nelle sue vicinanze, e precisamente ai Campi di Annibale (da taluni posti in relazione con il nome della famiglia Annibaldi), si sarebbe accampato Annibale prima di muovere contro Roma. Fin dal Medioevo un castello di R ...
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In Roma antica, componenti di un tribunale, istituito probabilmente nel 2° sec. a.C. per giudicare in materia di proprietà, servitù, eredità; dal tempo di Augusto la sua attività sembra fosse limitata [...] 105 (tre per tribù), nell’età di Traiano 180.
A Cartagine componenti di un consiglio, che aveva l’incarico di sorvegliare i generali e di giudicarli al loro ritorno. La carica, prima vitalizia, divenne annuale ed elettiva per iniziativa di Annibale. ...
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BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] il B. fu a capo di uno di questi e in relazione con alcuni dei noti elementi rivoluzionari della capitale, fra i quali Annibale Giordano. Sin dai primi suoi tentativi di propaganda, si servì del nome del reggente della Vicaria L. De Medici, col quale ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...