GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] periodi di immobilità.
Sul Tronto con le sue genti il 21 giugno 1496 G. era pronto a espugnare Teramo. Vittorioso, con Annibale da Varano, a Sermoneta, si unì a Consalvo Cordova con lui spingendosi sin in Calabria e da questa risalendo all'assedio di ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] dignitari: Ippolita Ludovisi Boncompagni principessa di Piombino, il principe di Palestrina, la contessa Bianca della Somaglia, il conte Annibale Scotti. Così aveva imposto l'Orsini che, fin dall'inizio, voleva che la regina fosse isolata dai suoi e ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] , che aveva provocato una coalizione contro di lui, si verificò la ribellione di Bologna, di cui si insignorì Annibale Bentivoglio. Invano Niccolò Piccinino, il cui figlio Francesco, lasciato a presidiare la città, era stato preso prigioniero, spedì ...
Leggi Tutto
CUZZI, Giuseppe
Calogero Piazza
Nacque a Nava, oggi frazione del comune di Colle Brianza (como), il 21 apr. 1843 da Angelo, medico-chirurgo, e da Maria Teresa Bettalli. Educato dal padre - che nel 1848 [...] istanza al ministero degli Affari Esteri per essere inviato nella colonia Eritrea come agente. Nel 1902, il giornalista Annibale Francisci dichiarava di curarne le memorie per l'editore Carlo Aliprandi di Milano; e nel settembre venne presa ancora ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Bernardino
Roberto Cantagalli
Nacque, non si sa bene in quale anno, da nobile e facoltosa famiglia senese di proprietari terrieri. Suo padre, Antonio, era medico e pare sia da identificare [...] molti altri, messo al bando dal governo mediceo che gli confiscò i cospicui beni. Nell'aprile 1559, inviato insieme ad Annibale Buonsignori a Cateau-Cambrésis, ebbe col suo collega l'amara sorpresa di conoscere le clausole che segnavano la fine della ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] 1993.
R.R. Holloway, The Archaeology of Early Rome and Latium,London 1994.
Nomen Latinum. Latini e Romani prima di Annibale. Atti del Convegno Internazionale (Roma, 24-26 ottobre 1995), in Eutopia, 4 (1995).
M. Bietti Sestieri, s.v. Laziale, civiltà ...
Leggi Tutto
GUIDI, Francesco
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio di Roberto (Roberto Novello) di Carlo, conte di Battifolle, e della sua seconda moglie Margherita di Arcolano Buzzacarini da Padova, sposata nel [...] via d'uscita, il 29 luglio fu costretto a capitolare.
Il G. si recò quindi a Bologna con la famiglia presso Annibale Bentivoglio, signore della città, cui era legato da rapporti di amicizia. Nel 1445, dopo l'uccisione dello stesso Bentivoglio, il G ...
Leggi Tutto
TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] a.C., sia nelle più significative scoperte della campagna internazionale di salvaguardia di Cartagine (Byrsa e il quartiere di Annibale, il quartiere magonide, i porti punici), tuttora in atto e pubblicata nel CEDAC.
La T. romana ha trovato nuovo ...
Leggi Tutto
FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] .
F. era, appunto, da poco reduce dal carnevale lagunare del 1686, quando, il 3 aprile, partì - preceduto dal marchese Annibale Cavriani e dal tesoriere Benedetto Sordi e accompagnato da vari nobili nonché dal teatino leccese Gaetano Lubelli, suo ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] di Pio VII (i monsignori Giuseppe Morozzo e Mauro Carli e l'abate Giuseppe Antonio Sala), rispettivamente monsignor Annibale Della Genga e monsignor Agostino Rivarola. Mentre quest'ultimo era incaricato di ristabilire a Roma il governo papale ...
Leggi Tutto
annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...