BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] , quanto più il B. si avvicinava all'età adulta, tanto più doveva pesare su Sante l'ipoteca che il figlio di Annibale esercitava sul potere politico cittadino, e anche se Sante non mostrò mai l'intenzione di invalidare il patto con l'oligarchia ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] a intraprendere la carriera ecclesiastica, ottenendogli poi da Gregorio XV la carica di cameriere d'onore. Nel 1624, tuttavia, il B. rinunziò al sacerdozio per rivolgersi alla carriera militare, approvato ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] e celebre casato di Forlì, era guardia nobile pontificia, mentre la madre, inglese, era nipote dell’ammiraglio ed esploratore polare sir John Franklin. Nel 1865, Raniero e i suoi due fratelli – Luigi e ...
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GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] Baldissero. Il padre era signore di Genola e Suniglia: il titolo comitale, di cui i Galateri si fregiavano dal 1625, non era stato confermato dal sovrano al nonno di Gabriele (questo il prenome con cui ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] marchese d'Oriolo. Circa gli studi e la formazione del C. non si conosce nulla di preciso; certamente essi dovettero essere indirizzati dallo zio Orazio, che fu suo tutore. I debiti lasciati dal padre ...
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GONZAGA, Lucrezia
Roberta Monica Ridolfi
Nacque il 21 luglio 1522, forse a Gazzuolo (o a Mantova), da Pirro, signore di Gazzuolo, fratello di Luigi, conte di Sabbioneta e da Emilia d'Annibale Bentivoglio, [...] nipote di Giovanni (II), signore di Bologna. In tenera età, il 22 genn. 1529, rimase orfana del padre, e il 19 novembre dello stesso anno della madre. Affidata alle cure della nonna paterna, Antonia Del ...
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LUCATELLI, Cesare
Dante Marini
Primo di sei figli, nacque a Roma il 20 apr. 1823 da Antonio, brigadiere dei dragoni pontifici con l'incarico di caposcozzone, cioè di capo dei domatori di cavalli, e [...] nella notte precedente l'esecuzione di indurre al pentimento e alla confessione il L., al quale fu negato di rivedere il fratello Annibale che in quel periodo si trovava nel carcere di S. Michele.
Il L. fu giustiziato la mattina del 21 sett. 1861 in ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] i sostenitori dei Bentivoglio, tra cui Romeo Pepoli, Gasparo Malvezzi e il Ghisilieri. Ne seguì il richiamo in Bologna di Annibale, figlio di Antonio Bentivoglio e la progressiva azione di questo per acquisire la supremazia in città. Il 4 febbr. 1440 ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] ad assistere da lontano agli sviluppi della lotta per la supremazia in città. Qui lo scontro, inevitabile, tra il Piccinino e Annibale Bentivoglio portò nel 1442 alla prigionia di questo e dei suoi più fidati amici. Ne seguirono, nel giugno dell'anno ...
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GRIMALDI, Onorato
Alice Raviola
Nacque intorno al 1520 in un luogo imprecisato, secondogenito di Renato e di Tomasina Lascaris di Briga, figlia di Pietro e di Bartolomea dei marchesi di Ceva. Il padre [...] e della ricchezza, il G. morì nel 1591 (in aprile risulta in fin di vita), lasciando tutto, cariche comprese, in eredità ad Annibale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Corte, Lettere di particolari, G, m. 51; Nunziature di Savoia, I, 1560-1573 ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...