FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] all'emblema dei Bentivoglio. Se anche l'intento dei rivoltosi fosse stato quello di aprire la porta della città ad Annibale e ad Ermes Bentivoglio, la sedizione sortì l'unico effetto di allontanare momentaneamente i Marescotti da Bologna.
Il F., a ...
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PEPOLI, Romeo di Guido
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo di Guido. – Figlio di Guido di Giovanni e di Margherita di Filippo Roberti, nacque a Bologna verso il 1400.
Il padre Guido, nipote di Taddeo, signore [...] capo della ribellione al governo di Piccinino: proprio in Romeo e nei Pepoli, oltre che nei Marescotti e nei Malvezzi, Annibale trovò allora i più validi alleati. Nel giugno 1443 Romeo guidò di persona l’assalto al palazzo comunale, in cui Piccinino ...
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CACHERANO D'OSASCO, Carlo, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Figlio di Ottaviano, gran cancelliere di Savoia, e di Barbara Balbis dei marchesi di Ceva, sua seconda moglie, nacque probabilmente [...] marchesi di Lanzo. La notizia, riportata da A. Manno, secondo la quale il C. ebbe altri due maschi, Francesco e Annibale, non trova ulteriori conferme.
Avviato dal padre agli studi giuridici, il C. si addottorò nella scienza del diritto e fece parte ...
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ISABELLA Gonzaga, duchessa di Mantova
Raffaele Tamalio
Figlia di Alfonso conte di Novellara e di Vittoria Di Capua, nacque nel 1576.
Nel 1594 andò sposa a Ferrante Gonzaga signore di San Martino, dal [...] per l'Impero); Luigi, che si pose al servizio dell'Impero; Camillo, per molti anni generale dell'esercito veneziano; Annibale, maresciallo anch'egli dell'Impero, quindi famiglio alla corte dell'imperatrice Eleonora Gonzaga e insignito poi del Toson d ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] di Filippo V considerati lesivi per la S. Sede.
Intanto, nemmeno i rapporti con l'imperatore si rasserenarono: il nipote Annibale Albani venne inviato nel 1709 a Vienna dove, incaricato di difendere ad oltranza i diritti feudali del papa sul ducato ...
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GALIANI, Vincenzo
Silvio De Majo
Nacque a San Pietro di Montoro Superiore, presso Avellino, il 22 marzo 1770 da Gennaro e da Maria Saveria Pepe, appartenenti a una tranquilla famiglia della borghesia [...] alle idee giacobine, grazie ai contatti con la frangia più radicale della massoneria napoletana (Carlo Lauberg, Troiano Odazi, Annibale Giordano) e con i giacobini francesi, in primo luogo gli ufficiali della flotta del contrammiraglio L.-R. Le ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] due sonetti del petrarchista padovano Marco Businello (su cui cfr. Cestaro, XXXVII, 21, pp. 31-34):il destinatario del primo è Annibale, figlio del C.; nel secondo si lamenta la morte del C., poeta e uomo di legge, e se ne dichiara, secondo i ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 15 maggio 1459 da Sante, signore della città, e da Ginevra Sforza. Aveva appena tre anni quando il padre lo mandò "a Fiorenza a farlo nutrire [...] di Pietrasanta fu nominato governatore di questa piazzaforte. Nel 1487 partecipò alla fastosa cerimonia delle nozze di Annibale Bentivoglio con Lucrezia d'Este e ricevette in questa occasione un'alta onorificenza militare da Giovanni Bentivoglio ...
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BENTIVOGLIO, Ermes
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1475 a Bologna, ultimo figlio del signore della città, Giovanni II, e di Ginevra Sforza. Nel 1492 era al servizio del duca di Ferrara Ercole d'Este, [...] dal pontefice la signoria di Bologna. Si fece perciò mandare a Roma dal duca di Ferrara Alfonso d'Este, assieme al fratello Annibale, in una ambasceria che si recava a rendere omaggio al nuovo papa, e a questo, il 4 apr. 1513, chiese protezione e ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] contro il F., cui certo non giovò la lunga assenza del Piccinino da Bologna, gli interessi dell'intera oligarchia cittadina. Annibale Bentivoglio, che, stando alle cronache, aveva inasprito il contrasto con il F. non cogliendone l'invito a unirsi in ...
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annibalico
annibàlico agg. (pl. m. -ci). – Di Annibale, il famoso generale cartaginese che lottò duramente con i Romani nella seconda guerra punica (219-201 a. C.): giuramento a., odio a., implacabile (con allusione al giuramento di eterno...
Hannibal ad portas
〈ànnibal ...〉 (o Hannibal ante portas; lat. «Annibale è alle porte [di Roma]»). – Frase che la tradizione attribuisce ai Romani quando, dopo la sconfitta di Canne (216 a. C.), si temeva che Annibale marciasse su Roma; divenuta...