BLASI, Luca, detto il Perugino o il Perusino
Silvana Simonetti
Nacque a Perugia presumibilmente nella seconda metà del sec. XVI. Organaro di notevole valore, dopo aver costruito nel 1585 per la chiesa [...] nel 1599, l'organo - posto sopra la porta laterale della chiesa, dove è tuttora conservato - fu inaugurato nell'annosanto 1600.
Lo strumento, considerato il migliore e maggiore per quel tempo in Roma, era stato disegnato nella parte esteriore dal ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] di Vienne divise dalla casa madre nella Francia scismatica. Come legato per la distribuzione delle indulgenze concesse in occasione dell'annosanto del 1390, nominò tra il 1390 e il 1391 i commissari nell'Italia centrale.
Non meno importante era la ...
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COLONNA, Marcantonio
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Roma il 16 ag. 1724 da Fabrizio, principe di Paliano, gran connestabile del Regno di Napoli, e Caterina Salviati. Secondogenito di sedici figli, nove [...] .
Negli anni seguenti l'attività del C. si svolse soprattutto nell'ambito del suo ufficio di vicario di Roma. Come nel 1775 quando, in occasione dell'annosanto, fu incaricato quale legato a latere del neoeletto Pio VI di aprire e chiudere la porta ...
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ALBRIZZI (Albrizio, Albrici), Luigi
Pietro Pirri
Nacque a Piacenza il 10 marzo 1579. Entrò in noviziato nella Compagnia di Gesù a Novellara nel novembre 1594. Perfezionò a Ferrara (1597-99) gli studi [...] lettera diretta al generale M. Vitelleschi del 6 genn. 1624 (1625), quando si aspettava l'A. a Roma come predicatore dell'annosanto, scriveva: "Lo stile che si va ora seguendo nelle prediche e che dai giovani viene imitato, è quello del P. Albritio ...
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BATTELLI, Giovanni Cristoforo
Luigi Moretti
Nacque a Sassocorvaro il 2 marzo 1658; addottoratosi in utroque iure (1678), si trasferì a Roma, ove entrò nelle grazie del cardinale C. Barberini, di cui [...] et claudendo portam sanctam patriarchalis basilicae Liberianae S. Mariae maioris..., Romae 1726: quest'ultima, scritta in occasione dell'annosanto del 1725, lasciata incompiuta dal B., fu completata e pubblicata da A. D. Norcia; infine una Oratio de ...
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FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] non attese l'uscita del libro ma verso la fine dell'anno tornò a Roma per scrivere rapidamente il Trattato della frequente et e a ritornare alla teologia. In seguito alle disposizioni sull'annosanto date da Gregorio XIII, nel concistoro dell'8 genn. ...
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CARLO da Motrone (al secolo Giusto Grotta)
Stanislao da Campagnola
Nato il 4 febbr. 1690 a Motrone (Lucca) da Mariano e da Domenica Guidi, frequentò dapprima la scuola o il gymnasium dello zio don Pellegrino [...] comportava l'istruzione e l'assistenza religiosa sulle navi, sia ancorate in darsena sia in crociera, impegnate, in occasione dell'annosanto del 1725, a mantenere sicure le coste italiane, tra il Gargano, Malta, Ventotene e il Circeo, dagli attacchi ...
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CASALI, Giovanni Battista
Nicola Parise
Nato a Roma nel 1578 da Raffaele e da Faustina de' Miccinelli, abbracciò lo stato ecclesiastico e si addottorò in leggi. Camerario dell'ospizio di S. Trinità [...] documentazione e l'infelice scelta degli argomenti, denunciate da Walch e ammesse più tardi anche da Zaccaria.
In vista dell'annosanto il C. faceva seguire alle ricerche sui riti un'indagine di topografia e di antichità romane, che avrebbe visto la ...
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MARTINO da Amsterdam
Piero Scapecchi
MARTINO da Amsterdam. – Nacque presumibilmente ad Amsterdam verso la metà del XV secolo.
Le poche notizie su di lui iniziano con un documento menzionato da Minieri [...] dei caratteri.
Soprattutto è ingente la produzione di Mirabilia e di altri opuscoli che si collegano alla ricorrenza dell’annosanto (Veneziani, 2005, p. 77); si tratta di raccolte di preghiere, manuali per la confessione, testi agiografici, sacre ...
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AGNESI, Astorgio (Astorre)
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Di nobile famiglia, già chierico a Napoli, fu, appena ventiduenne, nominato vescovo di Mileto il 15 sett. 1411; fu poi trasferito a Ravello (15 febbr. 1413), a Melfi (25 [...] peste che la turbavano, il 27 ott. 1449 fu nominato camerlengo del Sacro Collegio. Nel 1450 assistette alle cerimonie per l'AnnoSanto; ne riferì al marchese di Mantova Ludovico Gonzaga, in una lettera pervenutaci. Morì il 10 ott. 1451 e fu sepolto ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
anno
s. m. [lat. annus]. – 1. Unità di misura del tempo che corrisponde sostanzialmente al periodo di rivoluzione della Terra intorno al Sole; tale periodo ha la durata media, per gli usi pratici (a. civile o comune), di 365 giorni, e di 366...