FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] delle pale di Castelnuovo Sotto e di Cadelbosco Sopra.
Al 1623 risale la BeataVergine con i ss. Carlo e Sebastiano dell da s. Stefano, già in S. Nicolò e ora in S. Mariadella Carità. Reminiscenze da L. Massari e da G. Cavedoni, rispettivamente nelle ...
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GIOVANNI da Mantova
Carlo Albarello
Nato presumibilmente nella seconda metà del secolo XI, G. è noto per l'esegesi applicata al testo sacro, tradita da un unico manoscritto (Berlino, Staatsbibliothek, [...] victoria. O sponsa gratiae, quae sentis hanc litem, o beata ratio, in cuius vigore haec pugna oritur!" (p. dellaVergine nei Vangeli, si limita a commentare Luca, 1, 26-28, 39-45: in particolare, gli episodi dell'Annunciazione e della Visita di Maria ...
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BIGIOLI, Filippo
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Nacque a San Severino Marche, il 4 giugno 1798, da Venanzio, da cui apprese i primi elementi del disegno.
Venanzio, nato a Frontale (San Severino Marche) nel 1771, operò come scultore [...] delle Belle Arti sul tempo). Sulla strada Settempedana, alle porte di San Severino Marche, in un'edicola: La Vergine con i santi Severino e Pacifico. Nella chiesa prepositurale di Aliforni è conservata una Annunciazione di S. Maria del Glorioso presso ...
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FELICIATI, Lorenzo
Monica Zanfini
Nacque a Siena nel 1732 da Giovan Battista, appartenente a una famiglia di pittori.
Nel 1743venne cresimato (compare Antonio Fancelli) e nel 1756risulta "compare di [...] di S. Maria Maddalena (Romagnoli, della festa religiosa della domenica in albis, disegnò La BeataVerginedella contrada dellaAnnunciazione per la collegiata di Sinalunga, dove aveva dipinto anche un S. Biagio e un'Educazione dellaVergine ...
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DONATI, Giovanni Paolo
Roberto Cannatà
Figlio di Pietro, aquilano, il 20 ott. 1576 si impegnava con i procuratori della Confraternita del Rosario, esistente in S. Stefano a Pizzoli (L'Aquila), a dipingere [...] BeataVergine ed i misteri del rosario, a dorarne la cornice e ad affrescare l'arco della cappella del Rosario. Tutto il lavoro doveva essere terminato per la domenica delle Palme dellAnnunciazione e la Nascita del Battista.
Nella zona inferiore dell ...
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DEL SEGA, Giovanni
Stephen Paul Fox
Figlio di Girolamo e di una Francesca, nacque in data imprecisata, ma verosimilmente negli anni Sessanta del XV secolo, a Forlì (Calzini, 1905, p. 13). L'inizio della [...] sposate a Francesco della Zizia e a Squarzotto Alghisi, pittori carpigiani [Campori, 1855, p. 40; Calzini, 1905, p. 16]) dividono l'eredità paterna.
Da segnalare ancora un quadro a Roma, la BeataVergine lauretana, a S. Maria di Loreto, la ...
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DE MARIA, Ercole (Ercolino)
Paolo Cassoli
Poche notizie restano della vita di questo pittore originario di San Giovanni in Persiceto (Bologna), figlio di Guido, e quindi detto Ercolino di Guido, Ercolino [...] BeataVergine con bambino in S. Lucia (Bianconi, 1844, p. 114), copia dell'ovale reniano di S. Bartolomeo; un S. Michele nella chiesa dello dipinse due piccoli affreschi nella cappella Sistina di S. Maria Maggiore, esegui copie di quadri del Reni per ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] Maria al di sotto della conca absidale di S. Maria in Trastevere: Nascita di Maria, Annunciazione, Natività, Adorazione dei Magi, Presentazione al Tempio, Transito di Maria di un'opera discussa: il mosaico con la Vergine in trono tra s. Giacomo e s. ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] Rinaldo d'Este (M. Fagiolo dell'Arco-S. Carandini, L'effimero barocco, Roma 1977, I, pp. 308 s.; II, ibid. 1978, p. 121; Fusconi, 1984, pp. 80-97). Nel 1689 eseguì la tela con l'Annunciazione per la chiesa di S. Maria Assunta a Valmontone, ultima sua ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] con s. Giovannino (Bologna, chiesa di S. Maria del Baraccano) e la Beata Diana Andalò che fa professione nelle mani di s le Storie dellaVerginedella cappella del legato, ultimati nel 1562 (Fortunati, 1996).
Le Storie dellaVergine affrescate dal F ...
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mistero
mistèro (ant. o poet. mistèrio) s. m. [dal lat. mysterium, gr. μυστήριον, der. di μύστης (v. miste); nel medioevo mysterium ha assunto anche il sign. di «servizio, ufficio, cerimonia» per confusione con ministerium (v. mestiere, ministero)]....