SPERANDIO da Mantova
Adolfo Venturi
Scultore e medaglista. Figlio di Bartolomeo di Sperandio orafo, nacque circa il 1425; morì circa il 1495. Nel 1445 e nel '47 si trovava a Ferrara, dal '60 al '77 [...] Ercole I d'Este (Louvre). Nel 1476 e nel 1477 attendeva a lavori nella cattedrale di Faenza, ove lasciò una Annunciazione a bassorilievo in terracotta. Passato al servizio di Giovanni II Bentivoglio a Bologna, eresse in San Francesco il sepolcro di ...
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GIROLAMO da Udine
Luigi Coletti
Pittore. È da identificare, probabilmente, con quel Girolamo di Bernardino del quale si hanno notizie documentarie dal 1506 al 1512, anno della sua morte. Nel 1811 ebbe [...] al Cima), i Ss. Antonio, Rocco e M. Maddalena, ora nel Metropolitan Museum di New York e le portelle d'organo con l'Annunciazione dell'Accademia di Venezia; con minore probabilità il S. Marco coi Ss. Andrea e Luigi e la Temperanza e la Giustizia dell ...
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ALIPRANDI, Michelangelo
Marco Chiarini
Nato a Verona da Timoteo, pittore, e da Angelica, presumibilmente nel terzo decennio del XVI sec. Nel 1545 sposò Benedetta, dalla quale ebbe parecchi figli. Il [...] (Banchetto di Damocee);il Casino del palazzo Erbisti (quattro storie sacre); una casa lungo la strada di Porta Stuppa (Annunciazione),ecc.; ad affresco decorò anche l'interno della chiesa di S. Gregorio a Campalan, con figure di angeli recanti gli ...
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BERNHUSER
P. Skubiszewski
Fonditore prussiano, autore di fonti battesimali, campane e cannoni. Il suo nome compare nell'iscrizione sul fonte battesimale del 1387 conservato nella chiesa di S. Nicola [...] identificati da iscrizioni) e otto pannelli (pure a rilievo) che rappresentano l'Incontro di Gioacchino e Anna, l'Annunciazione, la Visitazione, la Natività, l'Adorazione dei Magi, la Presentazione al Tempio, il Battesimo di Cristo e l'Incoronazione ...
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cronologia
Le date citate nel corso delle nostre voci sono riportate all'uso moderno. Com'è noto, nella gran parte dell'Italia non d'influenza bizantina, era in uso la datazione secondo l'era cristiana, [...] " ab incarnatione Domini " - che pone l'inizio dell'anno al concepimento di Cristo, cioè al 25 marzo, festa dell'Annunciazione. Per questo computo tuttavia si seguirono due modi, uno detto ‛ fiorentino ', che fu il più diffuso, il quale ritarda di ...
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Scultore, orefice e architetto (Pisa inizio sec. 14º - ivi, forse 1368). Figlio e scolaro di Andrea Pisano, nel 1349 era succeduto al padre come capomastro del duomo di Orvieto. Dal 1357 al 1359 dai documenti [...] di comunicazione tra madre e figlio, già da un trentennio apparso nella pittura. Tra le opere attribuite a N., la tomba dell'arcivescovo Saltarelli (m. nel 1342) e il gruppo dell'Annunciazione, entrambi nella chiesa di S. Caterina a Pisa. ...
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Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] (soprintendente alla rete idrica senese). Degli anni della società con Neroccio sono due dei dipinti più noti di M.: l'Annunciazione (1470-72) e l'Incoronazione della Vergine (1472-74), nella Pinacoteca nazionale di Siena. Dal 1475, a parte la ...
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. Famiglia di pittori nizzardi. Lodovico nacque a Nizza Marittima circa alla metà del sec. XV; morì tra il 1522 e il 1525. La sua attività è per ora inscritta tra il 1475, anno in cui firma la Pietà della [...] il 1507. Una fuggevole ma profonda suggestione, per quanto isolata nell'opera di L.B., pare abbia esercitato, se si osservi l'Annunciazione di Taggia, Antonello da Messina. Più efficace fu invece il contatto che il B. ebbe in Savona (1490) con l'arte ...
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Pittore e decoratore, nato a Granville (Manche) il 25 novembre 1870, allievo del Lefebvre e dell'Accademia Jullian, dove incontrò tutta una nuova generazione: il Séruzier, il Vuillard, il Bonnard, X.-K. [...] linee. Un lungo soggiorno a Fiesole (1893-94) doveva lasciare in lui una traccia indelebile. Le opere di questo periodo (Annunciazione, 1895, coll. Pératé) si distinguono per il loro carattere sereno e il colorito luminoso. Da allora in poi l'Italia ...
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ZACCHI, Zaccaria (da Volterra). – Nacque ad Arezzo il 6 maggio 1473, da Giovanni e da Ginevra Aldobrandini. La data di nascita si ricava – come molte altre informazioni non altrimenti documentate – dalla [...] un anno questo importante snodo nella biografia dell’artista. Nel 1517, infatti, Zacchi fu retribuito per aver restaurato un’Annunciazione nel palazzo dei Priori (Furiesi, 2007, pp. 81-83). La prima attestazione in Emilia è costituita dall’atto con ...
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annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...
annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...