Scultore e medaglista (n. forse Mantova 1425 circa - m. Venezia 1504), figlio dell'orafo Bartolomeo (m. 1457). Attivo a Ferrara, a Mantova e a Bologna, fu scultore facile, con una sensibilità decorativa [...] lombarda non scevra da reminescenze lauranesche: busto di Ercole I d'Este (Parigi, Louvre); l'Annunciazione in terracotta (Faenza, cattedrale); sepolcro di Alessandro V (1482, Bologna, S. Francesco). Fu il più prolifico medaglista del sec. 15º, ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1530 circa - ivi tra il 1591 e il 1593). Discepolo forse di G. Badile, collaborò con B. India negli affreschi della sala del Consiglio a Verona. Opere sue sono nella chiesa di S. Lazzaro [...] (Cristo e Pilato; Crocefissione, 1561) e nel museo (alcuni ritratti e un'Annunciazione). La sua pittura ha caratteri manieristici, con elementi derivati da Paolo Veronese. ...
Leggi Tutto
Scultore e forse architetto (sec. 13º) attivo in Toscana. Di lui ci rimangono: il rilievo con la Madonna tra un angelo e i santi Pietro e Paolo nella badia di Montepiano, il fonte battesimale nel duomo [...] di Massa Marittima, con storie del Battista (1267), il rilievo con l'Annunciazione nel duomo di San Miniato al Tedesco (1274). ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] antica.
All'interno della prima fase di F. a Siena e a Lucca, tra il 1395 c. e il 1407, il citato gruppo dell'Annunciazione a Pisa, la statua della Madonnacon il Bambino, firmata e datata 1403 per la chiesa di S. Andrea a Palaia, vicino Pisa, e la ...
Leggi Tutto
Pittore (Firenze 1474 - ivi 1515). Nella bottega di Cosimo Rosselli fu condiscepolo di Baccio della Porta (poi fra Bartolommeo), del quale poi divenne, a varie riprese (1493-1500; 1509-1512) collaboratore. [...] il Giudizio Universale per lo Spedale di S. Maria Nuova (ora nel Museo di S. Marco); nel 1511 firmava con lui l'Annunciazione ora nel Museo di Ginevra. In molte opere di fra Bartolommeo è incerta la parte da assegnare all'A., che, in quelle eseguite ...
Leggi Tutto
Pittore (n. forse Milano 1465 circa - m. 1524); fratello di Cristoforo, fu con lui a Venezia (1492-95 circa), dove subì l'influsso di G. Bellini e Antonello da Messina (Madonna tra due santi, 1495, Milano, [...] Brera); tornato a Milano, risentì soprattutto dell'attività di Leonardo (Crocifissione, 1503; Annunciazione, 1506, entrambe a Parigi, Louvre). Lavorò in Normandia, a Gaillon (1507-09), per il cardinale G. d'Amboise. Di questi anni, la Madonna dal ...
Leggi Tutto
Pittore di vetrate, attivo a Bologna (n. Soncino prima del 1450 - m. forse a Bologna 1527). Eseguì, insieme a Giacomo da Ulm, le vetrate (1466 circa) nella cappella dei Notari di S. Petronio. Lavorò inoltre [...] a Milano, per il Duomo, e a Venezia, per i Frari. Due sue vetrate, con l'Annunciazione, sono nella chiesa di S. Giacomo a Soncino. ...
Leggi Tutto
BASSOTTI (Basotti), Giovan Francesco
Francesco Santi
Nato a Perugia intorno al 1600 da una famiglia di pittori originaria di Assisi, ebbe i primi rudimenti dell'arte dal nonno. Fu quindi inviato a Roma, [...] (posteriore al 1626; scomparsa con la sconsacrazione della chiesa); una Natività della Vergine nella chiesa del Suffragio; un'Annunciata nella cappella Ranieri nella basilica di S. Pietro; un Cristo flagellato nella chiesa delle monache di S. Agnese ...
Leggi Tutto
Nome letterario dello scrittore romeno Ion N. Theodorescu (Bucarest 1880 - ivi 1967). Poeta di raffinata tecnica (Cuvinte potrivite "Parole acconciate", 1927; Flori de mucegaiu "Fiori di muffa", 1931; [...] per la sera", 1935; Hore "Girotondo", 1939), nelle opere in prosa (romanzi: Cimitirul Buna-Vestire "Cimitero dell'Annunciazione", 1936; libelli, racconti per bambini o sui bambini) si dimostrò stilista vigoroso e insieme delicato. Internato in campo ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Siena 1477 - m. in Francia dopo il 1533). Fu a Firenze, a Roma e a Siena. Mosse probabilmente da B. Fungai, con ricordi umbri (Siena, Carmine: Ascensione del 1512), e fu poi influenzato da [...] I. Pacchiarotto e più ancora dai fiorentini Piero di Cosimo, fra Bartolomeo e Andrea del Sarto (Annunciazione e Visitazione, 1518, Siena, Accademia). Numerose le sue opere a Siena: affreschi in S. Bernardino (1518, in collaborazione con il Beccafumi ...
Leggi Tutto
annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...
annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...