Moneta coniata nel 1278 nella zecca di Napoli da Carlo I d’Angiò, in oro e in argento, con lo scudo bipartito di Francia e Gerusalemme sul recto e la scena dell’Annunciazione sul verso (ebbe perciò anche [...] la denominazione di saluto). La moneta d’oro ebbe breve durata, mentre quella d’argento, attraverso varie modifiche (prima e più importante quella di Carlo II d’Angiò del 1303 che le procurò il nome di ...
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Città nello Stato d’Israele (66.000 ab. nel 2008), nella bassa Galilea. Sorge a 350-450 m s.l.m. sulle pendici occidentali della catena che culmina nel Monte Tabor (588 m), presso la strada che dal piano [...] la sua celebrità al fatto che nel Nuovo Testamento è indicata come il centro in cui viveva Maria quando ricevette l’Annunciazione e dove Gesù Cristo trascorse la sua giovinezza. Solo nel 4° sec. Costantino fece erigere sulla casa dove Maria aveva ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] più sentimentalmente "vaga" e "delicata" il Pino, di un estro più ruvido e robusto.
Almeno fino al 1567 (data dell'Annunciazione di Aversa) l'adesione del C. alla poetica del Pino, nelle figure massicce dalle pose contorte e "fiammeggianti", è assai ...
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Stendardo del Comune medievale, ma anche, più genericamente, il vessillo militare e le varie insegne di magistrati cittadini, di corporazioni civili o di compagnie religiose.
Il gonfaloniere era il magistrato [...] visita processionale ai sepolcri il giovedì santo. Aveva il compito di allestire nel Colosseo il dramma sacro della Annunciazione e della Passione. La rappresentazione fu abolita da Pio IV (1561) perché la suggestione drammatica eccitava il popolo ...
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Kazan′ Città (1.120.238 ab. nel 2008) della Federazione Russa, capitale della Repubblica dei Tatari (Tatarstan), presso la sponda sinistra del Volga. La città è il più importante porto fluviale del Volga [...]
La città, che ha aspetto relativamente moderno, è dominata dal Cremlino (1552) di cui fa parte la cattedrale dell'Annunciazione (sec. 16°). Notevoli inoltre la cattedrale dei SS. Pietro e Paolo (1726), opera di un artista fiorentino; la torre ...
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Città della Francia (138.800 ab. nel 2005), nel dipartimento Bouches du Rhone, in una fertile plaga della valle dell’Arc, dominata a E dalla montagna Sainte-Victoire. Mercato per gli oli, le conserve di [...] . 13°) è stato luogo privilegiato di sepoltura dei sovrani; a Renato d’Angiò sono legati due importanti dipinti, l’Annunciazione (1445, Ste.-Marie-Madeleine, parte di un polittico) di un ignoto maestro fiammingo-borgognone, e il trittico del Roveto ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] delle cattedrali di S. Sofia, S. Nicola Taumaturgo, S. Antonio, S. Giorgio, delle chiese del Salvatore a Neredica e dell’Annunciazione nel villaggio di Arkažy, di S. Giorgio a Staraja Ladoga e della cattedrale del monastero di Mirožskij a Pskov). La ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] politticó sono raffigurati i Ss. Fabiano e Sebastiano, ai lati S. Antonio abate e S. Giovanni Battista, negli ordini superiori l'Annunciazione e la Pietà, nella predella Cristo e i dodici Apostoli.
Al F. è stata attribuita anche (Bonzi, 1933, p. 4 ...
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CAMPOLONGHI, Luigi
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 14 ag. 1876 a Pontremoli, in provincia di Massa, da Agostino e Marianna Agnoloni.
Figlio di piccoli commercianti originari dell'Emilia, iniziò [...] più tardi: "Per me, come per altri della mia generazione, il socialismo è stato, nei primi tempi della sua annunciazione, uno slancio di solidarietà umana, che è la forma laica della pietà, verso un desiderio sempre insoddisfatto di giustizia". Per ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il computo del tempo storico
Paolo Delogu
Il computo del tempo storico
L’origine dei modi di computare il tempo storico in uso nell’età medievale e moderna va cercata [...] tutte le regioni dell’impero bizantino, anche in Italia. Nella versione antiochena, l’anno iniziava il 25 marzo, giorno dell’Annunciazione. Nello stile bizantino il numerale dell’anno era in anticipo di una unità rispetto a quello moderno dal primo ...
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annunciazione
annunciazióne (meno com. annunziazióne) s. f. [dal lat. tardo annuntiatio -onis]. – L’annunciare; annuncio, messaggio. Rara in senso generico, la parola è soprattutto usata per indicare il messaggio dell’angelo Gabriele a Maria...
annunciare
(o annunziare) v. tr. [dal lat. annuntiare, der. di nuntius «messaggero, messaggio»] (io annùncio o annùnzio, ecc.). – 1. Far conoscere, rendere noto un fatto, un avvenimento, comunicandone a voce o per iscritto la notizia: a. l’inizio...