Prurito
Giancarlo Urbinati
Il prurito è una particolare sensazione cutanea che induce a grattarsi. Accanto al dolore, è la seconda modalità di nocicezione. Si manifesta in molte affezioni cutanee oppure [...] . Esso può essere indotto unicamente dalla stimolazione della cute e delle zone di transizione cute-mucosa (palpebre, labbra, ano, vulva ecc.). La sensibilità cutanea agli stimoli che lo provocano (meccanici, chimici, termici, elettrici) presenta una ...
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Esofago
Daniela Caporossi e Red.
L'esofago (dal greco οἰσοϕάγος, derivato dai temi οἰσ-, "portare", e ϕαγ-, "mangiare") è il tratto di tubo digerente compreso tra faringe e stomaco, responsabile del [...] pareti esofagee, come la componente epiteliale di tutto il canale digerente a esclusione delle regioni estreme di bocca e ano, è di origine entodermica, mentre la componente muscolare deriva dal mesenchima degli archi branchiali caudali e da quello ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Ulrich Tröhler
L'evoluzione della chirurgia dal XIX al XX secolo
Oggi la chirurgia [...] , ossia le tenotomie, miotomie e osteotomie. In questo contesto, occorre inoltre menzionare la costruzione nel 1798 di un ano artificiale per un paziente colpito da atresia congenita. Nel corso di questi decenni, oltre alla miotomia di Dieffenbach e ...
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Il complesso di organi e di strutture deputati alla funzione riproduttiva; è costituito dalle gonadi (ovari nella femmina e testicoli nel maschio) e dai rispettivi condotti di emissione dei prodotti sessuali [...] Da esso partono le grandi labbra, coperte anch’esse da peli, che circoscrivono l’apertura vulvare e terminano in prossimità dell’ano.
L’attività fisiologica dell’apparato g. è condizionata e regolata per via ormonale. Alla pubertà, per l’azione degli ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] [1922], pp. 40-63) e con gli interventi di chirurgia riparatrice (La plastica dello sfintere per la cura dell'incontinenza dell'ano, in Arch. ital. di chirurgia, X [1924], pp. 85-107; Il valore dei trapianti nelle plastiche della trachea, in Arch. ed ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] totale. per concomitante processo neoplastico e tubercolare, in Arch..ital. di chirurgia, VI [1922], pp. 602-618; Chirurgia dell'ano e del retto, in C. Alessandri - L. Torraca, Trattato di tecnica operatoria., IV, Milano 1949, pp. 269-332).
Si ...
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AMABILE, Luigi
Pasquale Villani
Nacque in Avellino nel 1828 da Giuseppe, medico chirurgo, e da Teresa Festa, e fece i suoi primi studi nel seminario di Nola, donde si trasferì a quattordici anni in [...] mobili articolari, Napoli 1870; L'innesto epidermico e la trapiantazione cutanea nella cura delle piaghe, Napoli 1871; L'ano vulvare e il processo del Rizzoli, Napoli 1872; Un'osservazione di fistola vescica-vaginale del collo della vescica, guarita ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] e inferiori), digerente (labbra e palato, denti, lingua, faringe, esofago, stomaco, intestino tenue, colon, retto, ano, fegato, colecisti e vie biliari, pancreas), genitourinario (reni, vescica, organi sessuali maschili e femminili) e tegumentario ...
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TERATOGENESI (o embriologia teratologica)
Pasquale Pasquini
La teratologia (v. vol. XXXIII, p. 543) è lo studio descrittivo delle anomalie dello sviluppo embrionale, le quali determinano la formazione [...] caudale) e che, come è noto, rappresenta un residuo della linea primitiva, partecipando alla formazione della cloaca e dell'ano, non resta limitato alla placca, ma si estende all'abbozzo del bottone caudale, producendo la malformazione.
Questi casi ...
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DURANTE, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Letojanni Gallodoro (Messina), da Domenico e da Giovanna Galeano, il 29 giugno 1844. Compiuti i primi studi a Messina, si trasferi a Napoli, ove segui i [...] .
Nella chirurgia dello stomaco canceroso fu pioniere delle resezioni e lasciò osservazioni importanti sulla formazione dell'ano artificiale e sull'utilità dello stesso come mezzo preliminare di cura nella patologia rettocolica. Illustrò precocemente ...
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-ano
– In chimica organica, suffisso usato per indicare idrocarburi saturi o composti analoghi (sempre saturi) anche eterociclici, come in metano, diossano, canfano, ecc.
ano
s. m. [dal lat. anus, propr. «cerchio», poi «orifizio»]. – Il tratto terminale dell’intestino, costituito essenzialmente da un apparato muscolare, formato in parte da fibre lisce (sfintere interno), in parte da fibre striate (sfintere...