Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] per vari aspetti si riferisce5. Il «merito» dell’accordo è di avere rotto, almeno in via di principio, la situazione di anomia che ha caratterizzato le nostre relazioni industriali e che ne ha fatto finora un caso unico in Europa. L’intesa è tanto ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA DELLA DEVIANZA
Stanley Cohen
Introduzione. - I fenomeni specifici che costituiscono la devianza, naturalmente, erano già compresi in sistemi culturali che esistevano prima che la categoria [...] Durkheim in una nuova formula sociologica in grado di spiegare l'esistenza della devianza nelle società democratiche moderne. Per Merton l'anomia non era più l'assenza di norme, ma la conseguenza non voluta di un divario strutturale tra fini e mezzi ...
Leggi Tutto
Il concetto di d. può avere più interpretazioni: quella negativa di violazione di norme (sociali e giuridiche) e quella neutrale di scostamento positivo/negativo da un criterio di normalità. Dal comportamento [...] misura" (1897; trad. it. 1969, p. 307). In seguito R. Merton ha ripreso tale idea, sostenendo che la d. è provocata dall'anomia, che, a sua volta, nasce da un contrasto fra la struttura culturale e quella sociale. La prima definisce le mete verso le ...
Leggi Tutto
Sociologia
Alessandro Cavalli
L'oggetto della sociologia e i confini con le altre scienze sociali
Non c'è forse domanda più imbarazzante da porre a un sociologo di quella di definire l'oggetto della [...] in una situazione ce n'è di più e in un'altra di meno? Il problema è assai delicato perché, ovviamente, l'anomia (che per Durkheim significa assenza di regole) non è un fenomeno direttamente osservabile.
Si può dire che non si può sottoporre a prova ...
Leggi Tutto
Vito Pinto
Abstract
La voce esamina le caratteristiche strutturali di questa specifica forma di impiego evidenziando, altresì, le metamorfosi funzionali che essa ha subito dal momento della sua prima [...] peculiarità del lavoro accessorio è l’assenza di una regolamentazione legale della fase esecutiva del rapporto e l’anomia che caratterizza lo svolgimento della prestazione. Infine, la terza e forse più nota caratteristica è la “cartolarizzazione ...
Leggi Tutto
Criminalita
Marshall B. Clinard
di Marshall B. Clinard
Criminalità
sommario: 1. La criminologia: definizione e storia. 2. Differenti aspetti della criminologia in Europa e negli Stati Uniti. 3. Controllo [...] -278.
Clinard, M. B., The black market. A study of white collar crime, New York 1952.
Clinard, M. B. (a cura di), Anomie and deviant behavior, New York 1964.
Clinard, M. B., Slums and community development, New York 1966.
Clinard, M. B., Sociology of ...
Leggi Tutto
Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] v. Kelsen, 1934; tr. it., p. 26).
Come la norma orienta e conferisce senso, così la mancanza di riferimenti normativi, o anomia, concetto centrale in sociologia (v. Durkheim, 1897; v. Merton, 1949), dis-orienta e rende l'azione priva di senso.
Talora ...
Leggi Tutto
Criminologia
Jean Pinatel
Introduzione
Origini e sviluppo
Un lungo periodo prescientifico precede la nascita della criminologia e la sua organizzazione in quanto disciplina a sé stante. Anche se la [...] con l'aggressività. Allo stesso modo si è sottolineato che la crescente confusione spirituale determina uno stato di anomia che favorisce la generalizzazione dell'egocentrismo; che la soddisfazione immediata, il piacere del momento, la mancanza di ...
Leggi Tutto
Annalisa Pessi
Abstract
Il saggio ricostruisce l’istituto del referendum nei luoghi di lavoro, come disciplinato nel titolo III della legge 20.5.1970, n. 300, evidenziandone le principali criticità [...] fungeranno da «detonatore di una crisi latente del sistema di relazioni industriali» (oramai fondato su di un’anomia unica nel panorama europeo) e che comporteranno, con l’intervento della giurisprudenza costituzionale del 2013 e della produzione ...
Leggi Tutto
Introduzione al Libro dell'anno del Diritto 2012
Roberto Garofoli e Tiziano Treu
Il diritto, nelle sue diverse branche, è in costante, e talvolta tumultuosa, trasformazione. È proprio la repentinità [...] all’art. 8 del dl. n. 138/2011, intervenuti a rompere, sia pure a livelli diversi, la situazione di anomia che negli anni ha caratterizzato le relazioni industriali italiane. È stato così affrontato il problema dell’efficacia dei contratti collettivi ...
Leggi Tutto
anomia1
anomìa1 s. f. [dal gr. ἀνομία, comp. di ἀ- priv. e νόμος «legge»]. – 1. Assenza di leggi fisse, carenza dei poteri dello stato, anarchia. 2. In sociologia: a. Incapacità dell’individuo di percepire il valore della legge, per rifiuto...
anomia2
anomìa2 s. f. [comp. di a- priv. e nome]. – Nel linguaggio medico, forma particolare di afasia consistente nella incapacità, acquisita, di evocare un nome (che tradizionalmente veniva indicata con l’espressione lat. scient. aphasia...