FRANCESCHI, Giovan Francesco de
Aurelio Cevolotto
Figlio di Giovan Pietro e Catetta (o Caterinetta) Sauli, appartenente a una famiglia della nobiltà "nuova" genovese ascritta all'"albergo" De Franchi, [...] di sangue (particolare clamore suscitarono in quel tempo le imprese del bandito Battista Maragliano, sospettato dell'assassinio del nobile genovese Ansaldo De Mari) ed episodi di violenza paesana che (come per i "rumori" di Ortonovo dell'11 nov. 1604 ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] Granada (Alizeri, 1877, pp. 228 s., 231); nell'aprile 1537 gli artisti ricevettero un pagamento per una statua di Ansaldo Grimaldi (ibid., p. 203), che fu in realtà terminata molto tempo dopo dal solo Giovanni Giacomo. I documenti genovesi contengono ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] Stringher – intervenendo a sostegno del Banco di Roma, che rischiava di venire travolto dalla crisi dell’Ilva e dell’Ansaldo. Il tema del disavanzo venne denunciato nuovamente con forza il 12 luglio 1922 da Peano, il quale, parlando alla Camera ...
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MAURO, Giovanni (Giovanni da Carignano)
Graziella Galliano
– Nacque presumibilmente a Genova nella seconda metà del sec. XIII da Marco. Le notizie antecedenti alla sua entrata nella chiesa genovese di [...] l’eredità dei beni del presbitero «Iohannis de Mauro rectoris ecclesiae Sancti Marci de Modulo» risulta divisa tra i fratelli Ansaldo «fixicus» e Giacomo «notarium».
Il suo contributo alla storia della cartografia è di gran pregio. Si tratta di una ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] Monticone, Nitti e la grande guerra, Milano 1961, pp. 200-253; A. M. Falchero, Banchieri e politici. Nitti e il gruppo Ansaldo-Banca di sconto, in Italia contemporanea, n. 146-147 (1982), pp. 67-92. Per i problemi aperti dalla guerra nell'econ. ital ...
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DELLA PORTA, Giovanni Giacomo
Carrol Brentano
Figlio di Bartolomeo (documentato alla certosa di Pavia dal 1484 al 1503: Kruft-Roth, 1973, p. 897), ne è sconosciuta la data di nascita, avvenuta probabilmente [...] 10 apr. 1537 venne effettuato l'ultimo pagamento conosciuto alla bottega: dal Banco di S. Giorgio per una statua del "benemerito" Ansaldo Grimaldi (pagamenti per quest'opera furono fatti al D. da solo ancora dal, 1539 al 1547); sebbene nel 1538 (30 ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Robaldo
Giovanni Duranti
– Discendente di una nobile e antica casata originaria del Cuneese ma da secoli trapiantata a Torino, qui nacque il 16 maggio 1904, primogenito di Roberto, [...] collina di Coronata la grande casa INA, una svettante piastra verticale di alloggi destinati ad accogliere i dipendenti dell’Ansaldo; per allontanare i fumi delle fabbriche sottostanti, scavò in profondità la facciata a valle fino a creare profonde ...
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GRIMALDI, Lucchetto
Riccardo Musso
Nacque presumibilmente verso il 1210 da Grimaldo di Oberto e da Orietta da Castello, di antica famiglia viscontile, che, probabilmente dopo di lui, ebbero anche Sorleone, [...] , ma non appena lasciata la forte posizione dove si erano trincerati furono disarmati e rinchiusi nel castello di Ventimiglia. Solo ad Ansaldo Balbi e a Ughetto Doria, per riguardo al loro rango, fu concessa la libertà. Al loro ritorno a Genova la ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] a Milano, rifiutò adducendo ragioni di salute.
Il D. aveva sposato prima del 1616 Marzia De Mari di Ansaldo, sorella dell'altro Ansaldo, il massimo ingegnere genovese dell'epoca: una scelta di endogamia nell'ambito della casata fatta propria sotto un ...
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ROLANDI RICCI, Vittorio Amedeo
Giorgio Grimaldi
– Nacque ad Albenga (Savona) il 18 febbraio 1860, primogenito di Filippo Andrea Rolandi e di Maura Cappellini, proprietari terrieri benestanti (che nel [...] in La Stampa, 15 marzo 1945; E. Amicucci, I 600 giorni di Mussolini. Dal Gran Sasso a Dongo, Roma 1948, pp. 185-189; G. Ansaldo, Ricordo di R. R., in il Borghese, 15 luglio 1951, pp. 425-427 (anche in Id., Il fiore del ricordo, a cura di G. Marcenaro ...
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lippiano
agg. Dell’allenatore di calcio Marcello Lippi. ◆ La difesa è questa, e giocherà probabilmente a quattro, […] come fu nella Juve degli esordi lippiani. (Marco Ansaldo, Stampa, 21 giugno 2001, p. 29, Sport) • Sul piano tattico una partita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...