Pittore (Voltri 1584 - ivi 1638). Studiò con Orazio Cambiaso ma, oltre che di P. Veronese, di Rubens, di Van Dyck, di B. Strozzi, suo amico, risentì soprattutto dei lombardi (Procaccini, Cerano, Morazzone). Tra le molte opere, notevoli per l'ardimento della prospettiva e la vivacità coloristica: gli affreschi della volta della cappella di S. Carlo nella parrocchiale di Albisola Marina (1623) e quelli ...
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Pittore (Voltri 1606 - Genova 1657). Allievo di A. Ansaldo. Dipinse la Cena nel Santuario del Monte, affreschi in S. Siro, la Lavanda dei piedi nell'Accademia ligustica, dimostrandosi pittore affine a [...] Gioacchino Assereto, del quale però non ha la robustezza di stile ...
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Pittore e incisore (Genova 1590 - ivi 1645). Con il Fiasella e l'Ansaldo, è, tra i pittori genovesi della prima metà del Seicento, un originale interprete degli spunti offerti da G. C. Procaccini, da G. [...] B. Crespi e dal Cerano (Cristo e la Veronica, S. Francesco da Paola a Genova; Vergine in gloria e s. Bernardo, S. Girolamo a Quarto; Miracolo di s. Antonio e Natività, Pinacoteca di Savona). Fu anche musicista ...
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Pittore (Genova 1600 - ivi 1649); discepolo prima di L. Borzone e poi di A. Ansaldo, alla sua formazione contribuì certo l'esempio dei lombardi Procaccini, Cerano, Morazzone, nonché quello dello Strozzi; [...] in seguito non rimase insensibile al naturalismo dei caravaggeschi. Molte delle sue numerose opere sono perdute o non identificate. Intorno alle opere certe superstiti (i Profeti e gli affreschi con David ...
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BADARACCO, Giuseppe
Gian Vittorio Castelnovi
Nacque a Genova, secondo il Ratti nel 1588, ma questa data è da ritenersi anticipata. Dopo aver ricevuto un'istruzione adeguata al rango della cospicua famiglia [...] anch'esso del 1654, visto presso un privato a Novi Ligure), e quando il ricordo dell'alunnato presso l'Ansaldo persisteva specie nelle grandiose prospettive entro cui sono ambientate le figure.
Bibl.: R. Soprani, Le vite de, pittori... genovesi ...
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DEZZUTTI, Mario
Laura Castagno
Figlio di Giuseppe e di Giuseppina Dezzutti. nacque a Torino il 28 febbr. 1892. Frequentò a Torino il liceo scientifico "Galileo Ferraris", iscrivendosi successivamente [...] chiamato alle armi in qualità di capitano di complemento nella 302ª compagnia del genio. Nel dopoguerra fu dipendente dell'Ansaldo di Genova come capo della pubblicità (1920-22).
Trasferitosi a Torino, si occupò di grafica pubblicitaria (Fiat, Fix ...
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DERCHI, Giovanni Battista
Alessandra Quattordio
Nacque a Genova Sampierdarena il 4 giugno 1879 da Antonio Martino e da Elena Palazzo. Dopo aver frequentato l'istituto tecnico professionale dal 1892 [...] critico letterario e caricaturista Lucifero Bagnara.
Il D., pur lavorando per qualche tempo come disegnatore industriale presso gli stabilimenti Ansaldo di Genova, si dedicò con grande impegno alla pittura divenendo fra il 1901 e il 1904 aiuto di A ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni Battista
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e di Geronima Serra, nacque a Genova nel 1603.
Il C. è uno dei maggiori esponenti della numerosa famiglia di artisti di origine [...] Tesori di Strada Nuova, Genova 1970, pp. 56-58, ill.54-56; G. V. Castelnovi, La pittura nella prima metà del Seicento dall'Ansaldo a Orazio De Ferrari, in La pittura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento;Genova 1971, pp. 124-130, 160 ...
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CANTONI (Cantone), Pier Francesco
Ennio Poleggi
Nacque probabilmente sullo scorcio del secolo XVI, dal momento che nel 1624 eseguiva rilievi cartografici per il comune di Genova, e doveva essere di [...] e Rapallo (circa 1627). Anzi, l'anno dopo, veniva ritenuto fra i colleghi il più adatto a collaborare col celebre Ansaldo De Mari per le fortificazioni del Savonese. Nel 1629 realizzò a Genova il progetto per la nuova piazza delle Erbe, ottenuta ...
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Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] . Labò (Biblioteca dell’Università, 1935; Museo d’arte orientale Chiossone, 1971), R. Morozzo della Rocca (complesso di case Ansaldo, 1959-69), L.C. Daneri (quartiere INA-Casa di Forte Quezzi, 1956-68). Ulteriori opere significative sono il grandioso ...
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lippiano
agg. Dell’allenatore di calcio Marcello Lippi. ◆ La difesa è questa, e giocherà probabilmente a quattro, […] come fu nella Juve degli esordi lippiani. (Marco Ansaldo, Stampa, 21 giugno 2001, p. 29, Sport) • Sul piano tattico una partita...
donna-bomba
loc. s.le f. Attentatrice imbottita di esplosivo che perde volontariamente la vita nell’azione terroristica da lei compiuta. ◆ Ancora donne-bomba, ancora un massacro di matrice islamico-cecena, ancora sangue sulla Russia: due kamikaze...