Uomo politico austriaco (Dunajovice, Moravia, 1870 - Vienna 1950); fu dal 1907 deputato socialdemocratico al Reichsrat e, dopo la dissoluzione dell'Impero Asburgico, all'Assemblea nazionale repubblicana [...] di quest'ultimo, restò in disparte dall'attività politica, prendendo comunque posizione, nel 1938, in favore dell'Anschluss. Dopo l'occupazione sovietica collaborò attivamente alla formazione di un governo provvisorio, di cui nell'apr. 1945 assunse ...
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Generale tedesco, nato a Berlino il 4 ottobre 1881. All'inizio della prima Guerra mondiale fece parte del comando del XVI corpo d'armata in Metz, col quale partecipò alla battaglia di Verdun. Nel 1930 [...] generale W. Fritsch, bruscamente collocato da Hitler nella riserva. Sotto il suo comando, le truppe tedesche realizzarono l'Anschluss, presero possesso dei Sudeti, ed entrarono a Praga, nel marzo del 1939. Allo scoppio della seconda Guerra mondiale ...
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Dal 28 maggio 1937 al 10 maggio 1940 fu primo ministro di Gran Bretagna, leader del partito conservatore dal maggio 1937 al novembre 1940, fieramente ostile all'ideologia e alla politica interna ed estera [...] non vi sacrificasse, quel dicembre, la stessa Francia, decisa a non cedere alle rivendicazioni fasciste. Accettato l'Anschluss, resisté però alle manovre tedesche contro la Cecoslovacchia (maggio 1938), a luglio inviò Runciman ad arbitrare fra Beneše ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] come uno dei pochi elementi di coerenza riscontrabili nell'azione del C. fu la sua convinzione dell'inevitabilità dell'Anschluss, da cui non derogò tanto nella fase filotedesca quanto in quella antitedesca, nella quale si trovò a dover sanzionare ...
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HITLER, Adolf (XVIII, p. 509)
In seguito a una legge, deliberata dal consiglio dei ministri (in base alla delega quadriennale dei pieni poteri fatta dal Reichstag) già nella notte e resa nota il mattino [...] in modo particolare sono, per la persona del H., la sua assunzione diretta del comando di tutte le forze armate del Reich (4 febbraio 1938), la sua azione per l'Anschluss (v. austria: Storia, App.) e il suo viaggio in Italia dal 3 al 9 maggio 1938. ...
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Città della Francia settentrionale (41.313 ab. nel 2006), nel dipartimento di Yvelines.
Il castello di S. risale a Francesco I, che lo fece costruire da Pierre Chambiges su fondamenta medievali (1535); [...] (abolizione della coscrizione, esercito volontario di 30.000 uomini, divieto di aviazione militare), le riparazioni, nonché le altre clausole, identiche a quelle del trattato di Versailles, fra le quali il divieto di Anschluss con la Germania. ...
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(ted. Wien) Città dell’Austria (1.900.547 ab. nel 2018), capitale dello Stato e del territorio autonomo omonimo. Sorge all’estremità settentrionale del Wiener Becken, nel punto in cui questo maggiormente [...] ; ecc.).
Tra gli architetti attivi a V. prima della Prima guerra mondiale e che continuarono a operare fino all’Anschluss, particolare rilievo hanno A. Loos (che nel dopoguerra, fu architetto capo della città: Siedlung Heuberg, 1922, solo in parte ...
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Danubio
Fiume dell’Europa centrale e sudorientale, nel continente è secondo solo al Volga per lunghezza di corso, bacino e portata. Nasce in Germania merid., nella Selva Nera, e tocca nove Stati (Germania, [...] , la Germania si ritirò dalle commissioni fluviali internazionali sottraendo loro la giurisdizione sul D. tedesco e, con l’Anschluss (1938), anche sul tratto austriaco. Dopo la Seconda guerra mondiale, la convenzione di Belgrado (1948) confermò la ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] 1965, ad Ind.;F. D'Amoia, La Politica estera dell'Impero. Storia della politica estera fascista dalla conquista dell'Etiopia all'Anschluss, Padova 1967, ad Ind.;G. Rumi, Alle origini della polit. estera fascista (1919-1923), Bari 1968, ad Ind.;R. De ...
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Esponente e ideologo della socialdemocrazia tedesca (Praga 1854 - Amsterdam 1938). Fondò la rivista Neue Zeit (1883) e redasse il programma di Erfurt (1891), piattaforma ufficiale del Partito socialdemocratico [...] . Nel 1923 si ritirò a Vienna, attendendo alla stesura definitiva della monumentale Materialistische Geschichtsauffassung, fino a che l'Anschluss dell'Austria alla Germania nazista lo costrinse a cercare rifugio (1938) a Praga, poi ad Amsterdam. ...
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Anschluss
‹ànšlus› s. m., ted. – Termine che significa «annessione», storicamente usato per indicare in partic. l’annessione dell’Austria alla Germania effettuata il 13 marzo 1938 da A. Hitler, che ne fece occupare il territorio dalle truppe...