LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] s. Anselmo patrono della città, cui lavorava da qualche anno; nel 1460 l'Alberti propose un progetto di riassetto della rotonda di S 'opportunità di dirimere in qualità di arbitro una disputa fra Lucca e Genova a proposito del castello di Pietrasanta. ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] tempo semiparalizzato. Decise allora di concedersi un periodo di riposo e si recò per alcuni mesi a Lucca e a Firenze, dove a cura di R. Toupin, Rome-Paris 1967, ad ind.; Correspondance du nonce en France Anselmo Dandino (1578-1581), a cura di I. ...
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Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico
Simonetta Saffiotti Bernardi
Umberto Bosco
Figura di primo piano nella storia pisana e toscana del Duecento, è protagonista di un celebre episodio della [...] Nino; quando il conte rientra in città convinto di poter riprendere il potere, la sommossa si rivolge contro di lui, che viene imprigionato (1 luglio 1288) con due figli, Gaddo e Uguccione, e i nipoti Anselmo e Nino detto Brigata (che poi morranno ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] pt. 2, pp. 91-130) il C. dedicò all'Averroès di Renan e al Saint-Anselmedi Charles de Rémusat, tanto più che nel ricostruire il sistema dualistico-spiritualistico di s. Anselmo il C. intese di dar forse l'ultima mano al "proprio" sistema. Scriveva ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] il peso della famiglia ricadde sulle sue spalle.
Dopo il successo arriso all'Assedio di Firenze, apparso a Parigi nel 1836 con lo pseudonimo diAnselmo Gualandi e impostosi in forza del suo patriottismo sorretto da uno stile narrativo enfatico quanto ...
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ENSELMINO (Anselmo, Guglielmo) da Montebelluna (da Treviso)
Maurizio Moschella
Nacque, probabilmente a Montebelluna (provincia di Treviso), nella seconda metà del sec. XIII.
Quasi nulla sappiamo della [...] comune (Morsolin, 1891; Serena, 1893).
Edizioni. Tra le edizioni moderne, trascurando quella di T. Bini (in Rime e prose del buon secolo della lingua, Lucca 1852), condotta con criteri ecdotici discutibilissimi, è fondamentale per la costituzione del ...
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Righenzi (Righensi), Carlo. − Non è nota la data di nascita di questo attore, cantante, librettista, impresario musicale, maestro di canto e animatore di troupes operistiche itineranti, originario probabilmente [...] seria, Flavio (figlio del ricco mercante Anselmo) che si finge pazzo per amore di Isabella. Nella primavera 1658, sempre alla Pergola, partecipò alla Presa d’Argo e gli Amori di Linceo con Hipermestra, di Moniglia, musicata da Francesco Cavalli. Nell ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] .). Lo studio quasi definitivo dello scarso materiale esistente è ancora quello di P. Pelliot, Les mongols et la papauté, II, I: Ascelin et de Géogr. Ecclés., III, coll. 461 s. (sub voce Anselme); Encicl. Ital., IV, pp. 784 s.; Encicl. Cattolica, II, ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] e accettata suo malgrado da Anselmo dal Banco, quella del Ghetto Nuovo, nel sestiere di Cannaregio, ha in più, mercatura dei Lucchesi nei secoli XIII e XIV, Lucca 1859; Onorato Mola, L'arte serica a Lucca. La nazione lucchese a Venezia, Venezia 1980. ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] il Martirio di s. Lorenzo per la cappella di S. Lorenzo (eretta dalla famiglia di Lorenzo Sardi) in S. Pier Cigoli a Lucca, la quadro ad oglio per la Cappella di S. Ugo". Questa pala della Madonna del Rosario e due certosini (s. Anselmo e s. Ugo o s. ...
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anselmino
(o selmino) s. m. [dalla figura di sant’Anselmo che v’era effigiato]. – Moneta mantovana d’argento del valore di una lira, coniata tra la fine del 16° e l’inizio del 17° secolo; portava al dritto lo stemma dei Gonzaga, al rovescio...