CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] tempo posteriore.
Secondo Anselmo il Peripatetico, C. apparteneva alla potente famiglia milanese dei da Besate, alcuni esponenti della quale erano pervenuti a responsabilità vescovili in Piacenza, Ravenna, Lucca. Nella zona di Piacenza C. doveva ...
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PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] di soprano» (Archivio di Stato di Roma, Ufficio 9, vol. 154, c. 162; vol. 180, c. 621). Nel 1624, sotto AnselmoAnselmi, facciam dolçi canti, a cura di B.M. Antolini et al., I, Lucca 2003, pp. 655-686; V. De Lucca, «Dalle sponde del Tebro alle ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] nel 1256 il F. con altri colleghi fu inviato come ambasciatore a Lucca, a Firenze e a Roma, per ottenere che dal nuovo accordo l'interdetto lanciato dal domenicano frate Anselmo, perché la città si era rifiutata di inserire nei suoi statuti alcuni ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] Anselmo, da un lato, a Rolando Avvocato dall'altro. Nel gennaio dello stesso anno l'E. aveva accompagnato a Lucca pp. 77, 113, 138, 151 s., 155 s.; V. Vitale, Breviario della storia di Genova, I, Genova 1955, p. 44; A. Zaccaro, I Balbi a Genova nel ...
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PANTALEONI, Giovanni Michele
Roberto Paolo Novello
de’. – Ignota è la data di nascita di quest’artista, originario, come risulta da diversi documenti d’archivio, di Serravalle Scrivia nel Tortonese.
Attivo [...] fu impegnato a completare il coro ligneo del Duomo di Savona. Commissionato nel 1500 ad Anselmo de Fornari ed Elia Rocchi, e da questi ), e poi ulteriormente modificato da Gaspare Forlano da Lucca nel 1564; fu integralmente restaurato e in parte ...
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GUERCIO, Simone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova, in un anno che si può collocare tra il secondo e il terzo decennio del sec. XIII; non conosciamo il nome del padre, la madre fu forse una [...] dopo, infatti, gli accordi di pace raggiunti con Lucca e Firenze consentirono ai Pisani di concentrare le loro forze sulla Sardegna e di lanciare una controffensiva guidata dai Gherardesca di Donoratico e da Guglielmo di Capraia, giudice d'Arborea ...
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GHITTONI, Francesco
Francesca Paola Rusconi
Nacque a Rizzolo, nel comune di San Giorgio Piacentino, il 25 marzo 1855, da Ferdinando e Giuseppa Armani. Dimostrò presto una predisposizione al disegno [...] Battista della parrocchiale di Santimento (1885), il S. Anselmo (oggi in cattivo stato di conservazione) della parrocchiale di Baggio (1886), il S. Opilio del seminario vescovile di Piacenza (1888) e una serie di versioni di Stella matutina (L ...
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DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] il proprio fratello Anselmo, prelato di grande prestigio della Curia. Di carattere austero e meditativo di B. Brunelli, III,Milano 1952, pp. 1176-1179; A. Fabroni, Vitae Italorum doctrina excellentium qui saec. XVII et XVIII floruerunt, Pisa-Lucca ...
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FOLENGO, Anselmo
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova, molto probabilmente intorno agli anni Trenta del sec. XV, dalla stessa antica famiglia mantovana della quale fece parte il più famoso Teofilo. Suo [...] 136; C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova, Mantova 1874, VI, pp. 127, 129; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, Lucca 1901, p. 24; Id., Lo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, Ferrara 1903, p ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] (Milano 1832), nella Raccolta di novellieri italiani. Novelle di alcuni autori fiorentini e novelle di alcuni autori senesi (Torino 1853) e, sotto il titolo di Novella diAnselmo Salimbeni e Angelica Montanini, a Lucca nel 1870. Piùrecentemente è ...
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anselmino
(o selmino) s. m. [dalla figura di sant’Anselmo che v’era effigiato]. – Moneta mantovana d’argento del valore di una lira, coniata tra la fine del 16° e l’inizio del 17° secolo; portava al dritto lo stemma dei Gonzaga, al rovescio...