RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] , una scena dove «pezzi di buio» (Ferro, 1994) convivono con seduzioni allucinate. Nel vincere dell’ombra, la grande ansia si accompagnava a un drammatico approccio con lo spazio, lo spazio si rinchiudeva sui volti. Dipinse una mirabile Testina ...
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BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] ad es. lo sviluppo dato al motivo della santa pazzia, 53, 19-24).
Spesso il tema dell'amore mistico, che è ansia, ebbrezza e spasimo, dello smarrirsi e annullarsi dell'anima nella tenebra e nell'abisso di una realtà misteriosa e ineffabile, si ...
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ANDREA Avellino, santo
Francesco Andreu
A Castronuovo (Potenza), che da lui è oggi detta Castronuovo S. Andrea, una cappella ricorda il luogo dove nel 1521 nacque Lancellotto (tale fu il suo nome di [...] vita di intima unione con Dio, consumata nella carità, procura anche all'anima quella pace interiore che fu l'ansia tipica degli spiriti eletti del Rinascimento. Mezzo inderogabile è l'orazione, specie mentale; merita il nome di "persona spirituale ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] molto selezionata ed informata ad un forte spirito di casta.
Allo scoppio della guerra del 1859, che aveva atteso con ansia febbrile, il D. rientrò in Italia. A Torino chiese inutilmente di essere arruolato nell'esercito regio: il suo passato di ...
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CARPI DE' RESMINI, Aldo
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Nacque a Milano il 6 ott. 1886, quinto dei sette figli di Amilcare, medico condotto, e di Giuseppina de' Resmini. A dodici anni fu spettatore partecipe dei moti operai del [...] , di cui eseguì moltissimi ritratti. Tutta la sua opera di soggetto religioso esprime nel modo più struggente quest'ansia di rinnovamento, il rifiuto di concepire le virtù cristiane come strumenti normalizzatori di un consorzio civile immobile ...
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BENEDETTI, Giulio (Arrigo come nome d'arte dal 1933)
Renato Bertacchini
Nacque a Lucca il 10 giugno 1910, da Luigi, rappresentante di commercio e Linda Agatoni; la madre, donna forte e volitiva, contava [...] con presentazione di C. Cassola), dettato da una disperazione che consente solo una scrittura immediata, istintiva, nel rievocare con ansia la breve vita di quel figlio "temerario e metodico".
Già provato nel fisico per una operazione subita due anni ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] il B. a volgersi ai più vasti orizzonti della politica europea.
Nell'opera sono in primo piano quel patriottismo e quella sincera ansia di pace cui il B. dà voce anche nella poesia; eppure spesso, sotto la compagine della storia, si affacciano una ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] indefesso e implacabile. Quanti hanno avvicinato l'opera vostra, sanno come tutta la vostra ricerca di filosofo sia guidata da una ansia di più alta moralità, sanno che tutta la vostra fatica di storico è ispirata da un intenso amore per l'Italia ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] prefazione che ritrae con efficacia il ripensamento politico degli anni 1941-42 "nella tristezza dell'inerzia forzata e nell'ansia della prossima liberazione".
Nell'ottobre del 1941, su sua richiesta e con un intervento di Gentile, fu trasferito sul ...
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CRETI, Donato
David Miller
Nacque a Cremona il 24 febbr. 1671 da Giuseppe e da Anna Caffi, sorella dei pittori Ludovico e Francesco e quindi cognata di Margherita Caffi.
Giuseppe (Gioseffo) nacque nel [...] dell'artista, sulla sua tendenza a fare "d'ogni piccola cosa ... occasione di melanconia" (p. 100) e sulla sua continua ansia per l'accoglienza che avrebbero avuto i quadri. Era "assalito, e conturbato da tetri, e rnolesti fantasmi cosicché n'avesse ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.