BONFIGLIO (Bonusfilius, Bonifilius)
Guiscardo Moschetti
Giurista pavese, fiorì nella prima metà del secolo XI. Il suo nome figura tra i sette maggiori giuristi della scuola di Pavia, di cui la Expositio [...] spetta il merito di aver agitato il problema e di aver cercato una soluzione d'ordine superiore, come era nell'ansia del suo spirito di vedere oltre le disposizioni delle singole norme.
Fonti e Bibl.: Expositio ad Librum legis Langobardorum Papiensem ...
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TREVES, Renato (Samuele Renato)
Valerio Pocar
– Nacque a Torino il 7 novembre 1907 in una famiglia di origini ebraiche, secondo figlio, dopo la primogenita Anna, di Abramo, ingegnere, e di Allegra Fubini, [...] nella quale è facile cogliere la costante e speciale attenzione per il dato empirico, in una speculazione nutrita dall’ansia del riscontro con la realtà, che fu il modo di dare attuazione al suo programma antidogmatico e antigiusnaturalistico secondo ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] una prova per la propria fede. Sebbene il M. non volle raccontare ai suoi questa vicenda, la connessione tra l'ansia per la moglie e la percezione dell'aiuto divino non appare priva di fondamento: confermano l'esperienza emotiva d'un aiuto ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] si guardava intorno intenzionato in ogni modo a conoscere sé stesso. Cercava di tranquillizzare ed esorcizzare la propria ansia interrogando chiunque fosse in grado di fare previsioni, arrivando a consultare Adolfo Gustavo Rol, un noto sensitivo ...
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SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de', detto il Pordenone
Edoardo Villata
SACCHIS (de Corticellis, Regillo), Giovanni Antonio de’, detto il Pordenone. – Nacque verosimilmente a Pordenone [...] (rispettivamente Cohen, 1975, e Calì, in Il Pordenone, 1985), ed è probabile che la scelta iconografica rifletta sì ansia di riforma, ma entro un’indiscussa fedeltà alla Chiesa romana. Sul piano stilistico le tele di Spilimbergo, così coraggiose ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] il concilio e attuare una profonda riforma della Chiesa, nell’ultima fase del pontificato fu fortemente alterata dall’ansia di esaltare il proprio casato, aggravata dall’incontenibile e spesso incontrollabile sete di potere di figli e nipoti ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] la gloria di Mussorgsky e di Wagner, drammaturghi musicali con un ideale analogo...", ma con ben diversa potenza artistica, nell'ansia tormentosa di una perfezione invano perseguita, "al B. non riuscì di ravvisare l'ultima realtà della sua arte nella ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] dopo la vendetta di Ulisse. Pur non sottovalutando i pregi della sua tragedia, Femia è criticato per l’eccessiva vanità e ansia di primeggiare, che lo hanno indotto a disprezzare e offendere il poeta Mirtilo (il Martello). Sotto il nome di Bione è ...
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DAL PONTE, Iacopo, detto Bassano
William R. Rearick
Figlio del pittore Francesco il Vecchio e, verosimilmente, della sua prima moglie Lucia Pizzardini, nacque a Bassano del Grappa (in prov. di Vicenza) [...] nella bottega, pari a quella del padre, e presto sarebbe stato raggiunto da Giambattista e Leandro; e assai forte dovette essere l'ansia di uguagliare il livello del padre.
Il D. continuò a dipingere a fresco fino alla mezza età, ma la maggior parte ...
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CASTIGLIONI, Niccolò
Alfonso Alberti
Niccolò Castiglioni fu Compositore dalle caratteristiche del tutto atipiche; il suo singolarissimo mondo di immagini e il linguaggio musicale privo di pregiudizi [...] complessità ribaltandolo esattamente nel suo opposto, per la via personalissima della prospettiva infantile. Un’analoga ansia di semplicità delle strutture ha connotato parte delle generazioni a seguire, sia sul versante cosiddetto neoromantico ...
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ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.