NERI, Antonio Lodovico
Ferdinando Abbri
NERI, Antonio Lodovico. – Nacque a Firenze il 29 febbraio 1576 (1575 secondo il calendario fiorentino) da Jacopo e da Dianora dei Parenti.
Le notizie sui suoi [...] i progressi di Neri nell’attività vetraria, tanto decisiva da spingerlo a mettere a repentaglio la sua stessa salute per l’ansia di sperimentare.
Dal 1609 al 1611 si stabilì ad Anversa, ospite di Ximenes, e nelle Fiandre continuò la sua indagine sull ...
Leggi Tutto
BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] con La danza della iena (ibid. 1920) e La luminaria azzurra (Firenze 1917) in bilico tra i miti futuristi della città e l'ansia di un racconto epico ed eroico insieme che investiva la storia d'Italia e le sue vicende politiche.
Accanto e assieme al ...
Leggi Tutto
CASSANA (Cazzana, Cazona), Luca
Ugo Tucci
Genovese, figlio di Bartolomeo, dalla metà del Quattrocento lo troviamo installato ad Angra, nell'isola di Terceira, dove svolgeva con molto successo le sue [...] motivo di dubitare che non siano stati effettuati, benché ce ne manchino testimonianze più ampie.
Essi s'ispiravano a quell'ansia di scoperta di isole occidentali che nell'ultimo quarto del Quattrocento animò i Portoghesi non meno della ricerca di un ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] ff. 15v-16r). Si trattenne a Roma fino al 18 febbraio, quando fece rientro ad Ancona. In una lettera piena di ansia raccomandava a Marcello Cervini, con cui in questi anni mantenne una fitta corrispondenza, dalla quale traspare un rapporto di filiale ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] rango. Fu festeggiato e corteggiato dalla società locale, e l'avvenenza, la ricchezza, lo stato familiare e l'ansia di distinguersi avrebbero facilmente potuto indirizzarlo a una vita puramente mondana; ma da questa lo distolsero la disposizione agli ...
Leggi Tutto
SERTOLI, Giandomenico
Luciano Segreto
SERTOLI, Giandomenico. – Nacque a Vicenza il 26 settembre 1922 da Giovanni Francesco e da Angela Maddalena.
Frequentò le scuole elementari, il ginnasio e il liceo [...] (Ernesto Rossi, testimonianze di un collaboratore, in Revue international d’histoire de la banque, 1983, pp. 220 s.). Quest’ansia di fare venne soddisfatta da Rossi, che gli affidò diversi incarichi, alcuni di carattere scientifico e altri di natura ...
Leggi Tutto
PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] la drammaturgia ruotava più esplicitamente intorno a un’inquietudine spirituale e alla trasfigurazione di una realtà umana condizionata dall’ansia per l’ultraterreno e soffusa di mistero. In questa direzione gli importanti lavori di quegli anni – Lo ...
Leggi Tutto
FALDI, Arturo
Giuditta Villa
Nacque a Firenze il 27 luglio 1856 da Davide e da Guglielma Fontebuoni. Frequentò l'accademia di belle arti di quella città. Allievo dei pittori Michele Cordigiani e G. [...] : Al lavatoio (ricordato dal De Gubernatis, 1889, nella coll. Lucas a Londra) e In attesa, dove un forte senso di ansia è contenuto nell'espressione della figura femminile.
Il suo interesse si incentrò su tutti quegli aspetti legati alle attività e ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] con la guida di un canonico. Il costume morale e religioso degli ecclesiastici costituiva per il C. ragione di ansia e di interessamento e pertanto aggiunse una nuova ala all'edificio del seminario per ospitarvi alternativamente il clero urbano e ...
Leggi Tutto
AVALOS, Costanza d', duchessa d'Amalfi
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nella prima metà del secolo XVI da Iñigo (II), marchese del Vasto, e da Laura Sanseverino.
Educata secondo un ideale fastoso della [...] forse udito personalmente il Valdés e B. Ochino: ora ricerca e ottiene la familiarità di Vittoria Colonna che di quell'ansia mistica esprimeva le più trepide attese congiunte all'esigenza di un'alta e severa meditazione. E la Colonna, già stimata ...
Leggi Tutto
ansia
ànsia s. f. [dal lat. tardo anxia, der. di anxius «ansioso»]. – 1. Stato di agitazione, di forte apprensione, dovuto a timore, incertezza, attesa di qualcosa: essere, stare in a. per qualcuno, per qualche cosa; quando dopo tanto tempo...
ansiare
v. intr. [dal lat. anxiari; cfr. ansare] (io ànsio, ecc.), ant. e letter. – Ansare; stare in ansia. ◆ Part. pass. ansiato, anche come agg., pieno d’ansietà, o anche ansioso, tormentato da veemente desiderio.